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Capobianco avverte i contestatori

Dopo pochi minuti, lo 0-0 contro il Perugia e l’annessa qualificazione alle semifinali di Coppa Italia, è già uno sbiadito ricordo. Le attenzioni sono tutte sulle pepate dichiarazioni di Tullio Capobianco.


Il presidente chiama i giornalisti e tuona in sala stampa. Al massimo esponente del club non va giù l’atteggiamento ostile nei confronti di società e squadra. Alcuni calciatori, sarebbero stati fatti oggetto di intimidazioni. Filtrano anche i primi nomi. Si tratterebbe di Rinaldi, Troianiello e Mattioli, avvicinati l’altra sera all’uscita di un ipermercato.
Episodi che si aggiungono alle contestazioni ricevute dalla squadra all’indomani del tonfo di Lanciano.
“Quello che è accaduto in questi giorni non è ammissibile”, ha dettato il presidente. “Alcuni nostri calciatori sono stati intimiditi. Anche oggi (ieri, ndr), nonostante la qualificazione, si è notato un atteggiamento offensivo nei confronti di calciatori, tecnico e dirigenti. Capisco l’amarezza della tifoseria, che è poi anche la nostra. A tutti piacerebbe sempre vincere, ma il calcio è fatto anche di momenti negativi. So che parlo, fortunatamente, di una piccola frangia, ma determinati atteggiamenti, d’ora in poi, non verranno più tollerati”.

E che dovessero continuare, potrebbero addirittura spingere al disimpegno gli attuali soci. Capobianco non nasconde le difficoltà e lancia il monito.
“Quello che dico non è una minaccia. Affermo con la massima serenità che siamo pronti a lasciare a fine campionato se ci dovessimo accorgere che queste situazioni dovessero ripetersi. Naturalmente parlo a nome di tutti i soci”.

Il monito di Capobianco, è il secondo dall’inizio della stagione. Il presidente reagì già lo scorso agosto, dopo una pesante contestazione che fece seguito all’eliminazione patita in Coppa dal Barletta. Nessuna minaccia, ha inteso chiarire il numero uno della società di via Napoli. Ma soltanto una presa di coscienza che di questo passo il giocattolo potrebbe andarsi a fare benedire.
In questo contesto, la squadra prepara la delicata sfida alla Ternana. In un ambiente tutt’altro che sereno e che di certo non aiuta il già difficile compito di squadra e dirigenti.

Fonte – Capitanatasport.it