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Freddo polare e neve in Capitanata ma il peggio deve ancora arrivare

Santo Stefano di pioggia e neve. E’ tornato il maltempo anche in Capitanata. Ed è di nuovo freddo intenso. Le temperature sono scese di una decina di gradi e il gelo ha colpito in particolar modo il Subappennino Dauno, dove ieri ci sono state le prime nevicate. A Faeto, tra i centri più colpiti dal freddo polare, sono caduti una decina di centimetri di neve che ha imbiancato il paese e reso ancor più suggestivo il presepe allestito nei vicoli. Una spruzzata di neve anche a San Marco La Catola e in tutti i Comuni al confine con il Molise dove invece la neve è caduta abbondante. Non ci sono stati però problemi lungo le strade provinciali. Nessuna segnalazione è infatti giunta ai vigili del fuoco e alla protezione civile dalle zone normalmente colpite da movimenti franosi. Pioggia a Foggia e in gran parte dei centri del basso e alto Tavoliere e del Gargano. Mentre da Manfredonia a Rodi Garganico la costa è stata flagellata dal vento e dal mare forza sette. A causa del forte vento e del mare in burrasca nella mattinata di ieri sono stati interrotti i collegamenti con le Isole Tremiti. Non è infatti partita dal porto di Termoli la motonave diretta a San Domino. Condizioni avverse che dovrebbero mantenersi tali fino a domani, domenica.
Secondo le previsioni nelle prossime ore proprio sul Subappennino sono annunciate nuove nevicate. L’ondata di maltempo è cominciata nella serata di Natale dopo aver regalato a tutta la Capitanata due giorni di festa con temperature accettabili. Poi la perturbazione proveniente dal nord si è fatta sentire. Foggia ieri si presentava semideserta, chi ha sfidato la pioggia e il freddo lo ha fatto per rintanarsi nei locali del Centro Storico e nelle sale cinematografiche. A Rignano Garganico il freddo polare non ha fermato l’undicesima edizione del presepe vivente con 400 comparse che ieri hanno animato il centro storico con una ventina di botteghe dei vecchi artigiani garganici. Ieri era la prima delle tre date di una delle manifestazioni natalizie legate alla natività più importanti della Puglia.
La pioggia e l’alta velocità sono stati all’origine dell’incidente stradale avvenuto intorno alle 14 lungo il tratto auto- stradale della A 14 tra Foggia e Cerignola in direzione sud. Tre le auto coinvolte, una Skoda, una Ford Escort e una OpelAstra, in un maxitamponamento nel quale è rimasta ferita, non in modo grave, solo una donna. A causa della velocità e del fondo bagnato nell’affrontare una curva uno dei conducenti delle auto ha perso il controllo. Chi sopraggiungeva non avrebbe avuto il tempo di frenare.