Con un piano in tre mosse che sarà discusso martedì in giunta, la Regione Puglia prova a cambiare la rotta sul versante degli appalti della sanità. Il settore è attraversato da scandali che hanno travolto le Asl pugliesi. Ora con tre provvedimenti, l’assessore Tommaso Fiore -che parla di choc culturale rispetto al passato – tenta la svolta. Ecco le decisioni: accentrare nell’assessorato la supervisione (in parte anche la gestione) di acquisti ed appalti. La prima delibera attiva la centralizzazione di parte degli acquisti. La seconda mette in moto l’Osservatorio su prezzi, tecnologie e dispositivi medici. La terza istituisce il Nucleo di verifica sui contratti e gli appalti. Fornitori contrari.