Aldo Ragni, coordinatore provinciale della mozione Franceschini, ha presentato ad Apricena la mozione a sostegno della candidatura di Franceschini alla segreteria nazionale e di Guglielmo Minervini alla segreteria regionale del PD.
Il dibattito si è svolto con Enrico Fusco, candidato alla segreteria regionale per la mozione Marino, e Tommaso Pasqua, dirigente del PD di Apricena in rappresentanza della mozione Bersani.
La prima parte del dibattito è stata caratterizzata dalla discussione su temi concreti, quali quello della crisi, del lavoro, dello sviluppo della Puglia.
“Il congresso deve servire a questo – ha detto Ragni -. Dobbiamo discutere delle questioni che riguardano il vivere quotidiano dei cittadini; le loro ansie, le loro preoccupazioni, le loro aspettative. Non possiamo dare la percezione di essere rappresentanti di partiti diversi. Né possiamo trasformare il congresso in una conta tra gruppi dirigenti. Dobbiamo fare in modo che il Paese si fidi del PD; che il PD venga percepito come una forza affidabile ed in grado di rappresentare una valida alternativa di governo”.
La seconda parte del dibattito invece è stata incentrata sul PD ed il suo radicamento.
“Chi non vuole un partito radicato, solido. Quella sulla distinzione tra chi vuole un partito solido e chi lo vuole leggero è una sciocchezza. Non mi risulta – ha detto Ragni – che esista in Italia un partito più radicato del PD, che è presente in ogni comune d’Italia con un proprio circolo. Il punto però non è questo; il radicamento territoriale non è sufficiente. Il PD deve essere radicato nella società. Deve essere presente nella società e deve far entrare la società in esso. Le occasioni di partecipazione all’attività del PD non possono essere riservate ai soli gruppi dirigenti. Dobbiamo aprire il partito a quanti chiedono solo di poter partecipare e dare il proprio contributo”.
Sul tema della laicità più volte ripreso da Fusco che sull’argomento ha sottolineato la poca chiarezza della mozione Franceschini, Ragni ha risposto ricordando che “Franceschini è il segretario del PD in carica, e proprio sul tema della laicità ha tenuto la barra dritta; ed in tempi non sospetti, quando era capogruppo della Margherita alla Camera, fu promotore di un documento sottoscritto da 60 parlamentari del suo partito in cui si sottolineava il valore della laicità”.
E-mail di contatto: capitanataperfranceschini@gmail.com