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“Non solo droghe”, l’assessorato provinciale alle Politiche Sociali pubblica un’indagine sulle nuove

"L’opuscolo – spiega l’assessore provinciale alle Politiche Sociali, Antonio Montanino – punta ad evidenziare come sia cambiato, negli ultimi anni, lo scenario delle dipendenze patologiche alla luce delle maggiori conoscenze cliniche e scientifiche, arrivando a comprendere disturbi comportamentali a forte impatto sociale come, ad esempio, quello del gioco d’azzardo patologico”.

 

È in distribuzione, in questi giorni, presso l’assessorato provinciale alla Solidarietà e alle Politiche sociali, gli uffici comunali della provincia di Foggia, presso i ‘Sert’ e gli istituti scolastici di Capitanata, la guida ‘Non solo droghe’. La pubblicazione si inserisce nell’ambito della progettualità ‘S.e.ne.ca – Senza esclusione nella Capitanata’.
“L’opuscolo – spiega l’assessore provinciale alle Politiche Sociali, Antonio Montanino – punta ad evidenziare come sia cambiato, negli ultimi anni, lo scenario delle dipendenze patologiche alla luce delle maggiori conoscenze cliniche e scientifiche, arrivando a comprendere disturbi comportamentali a forte impatto sociale come, ad esempio, quello del gioco d’azzardo patologico”. Per l’assessore provinciale “la base comune su cui si instaurano i fenomeni di dipendenza, siano essi legati all’uso di droghe o all’eccessivo coinvolgimento in comportamenti di per sé non patologici come il sesso, il gioco, l’utilizzo di internet, lo shopping, il lavoro, deve far riflettere sulle strategie di prevenzione che non possono essere limitate al contrasto dell’uso di sostanze psicotrope dato che le dinamiche sociali e culturali sono mutevoli”. L’obiettivo è dunque quello “di implementare un coordinamento provinciale sulle tossicodipendenze e di offrire un valido contributo alle strutture che operano da anni nella lotta a tutte le forme di dipendenza”.
‘Non solo droghe’ è quindi una pubblicazione che affianca i ‘Quaderni’ che in questi anni (2000-2009) hanno interpretato le dinamiche delle tendenze e dei consumi delle sostanze stupefacenti e psicotrope sul territorio di Capitanata. Il progetto, coordinato da Roberto Lavanna, promosso e gestito dalla Provincia di Foggia e finanziato dalla Regione Puglia, sottolinea l’assessore Montanino, “vuole essere uno strumento importante di informazione inteso a stimolare e accrescere le conoscenze nel settore, partendo da questo territorio e dalle competenze che in esso sono cresciute e si sono affermate, lavorando su una rete territoriale settoriale che vede nei Servizi per le tossicodipendenze della Asl della provincia di Foggia il riferimento più importante”.
La pubblicazione, la cui introduzione è affidata a Matteo Giordano(direttore del Dipartimento dipendenze patologiche della Asl provinciale) è strutturata in cinque capitoli: il gioco d’azzardo patologico; il doping tra etica e salute; il Centro antifumo; un’indagine conoscitiva sulla diffusione di sostanze psicoattive tra la popolazione studentesca dell’ambito territoriale del Distretto socio sanitario di Cerignola (con una comparazione del fenomeno locale con quello provinciale e nazionale); una rassegna delle unità operative ad elevata integrazione tra i servizi pubblici e del privato sociale per il trattamento e la riabilitazione dei cocainomani e dei consumatori di psicostimolanti.