Per l’Istituto Nazionale di Ricerche Demopolis il voto disgiunto, in Puglia, potrebbe favorire Nichi Vendola
Se ci si recasse alle urne oggi, il Centro-Sinistra si aggiudicherebbe 6 regioni contro le 5 del Centro-Destra; mentre sono da fotofinish i risultati di Puglia e Liguria, con un distacco odierno inferiore al punto percentuale a favore dei governatori uscenti. E’ quanto emerge dalla fotografia sulle intenzioni di voto per le Regionali scattata dall’Istituto Nazionale di Ricerche Demopolis a poco più di un mese dalla scadenza elettorale di fine marzo. Dall’indagine, comunque, sono solo sette le regioni dove si registra un deciso vantaggio per una delle due coalizioni: Lombardia, Veneto, Campania andrebbero all’asse PDL-Lega; Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Basilicata al Centro-Sinistra. La partita per l’elezione dei governatori, comunque ancora incerta per l’alto numero di indecisi, appare aperta nelle altre sei regioni. Sfida all’ultimo voto in Puglia e in Liguria. Lieve prevalenza dei candidati del Centro-Destra nel Lazio e in Calabria e dell’alleanza di Centro-Sinistra in Umbria e in Piemonte. Il voto disgiunto e personale ai candidati presidenti, secondo l’istituto, potrebbe pesare nel Lazio (dove appare bidirezionale nella competizione tra Emma Bonino e Renata Polverini), in Piemonte (dove oggi favorisce Mercedes Bresso) e a vantaggio di Nichi Vendola in Puglia. Questo il quadro che emerge: – REGIONI CERTE (distacco odierno superiore ai 10 punti percentuali): Lombardia: Formigoni vincente per il CentroDestra Veneto: Zaia vincente per il CentroDestra Emilia Romagna: Errani vincente per il CentroSinistra Toscana: Rossi vincente per il CentroSinistra Marche: Spacca vincente per il CentroSinistra Campania: Caldoro vincente per il CentroDestra Basilicata: De Filippo vincente per il CentroSinistra – REGIONI PROBABILI (distacco odierno tra 4 e 9 punti percentuali) Umbria: Marini (CentroSinistra) in vantaggio su Modena (CentroDestra) Calabria: Scopelliti (CentroDestra) in vantaggio su Loiero (CentroSinistra) – REGIONI INCERTE (distacco odierno tra 1 e 3 punti percentuali): Piemonte: Bresso (CentroSinistra) in lieve vantaggio su Cota (CentroDestra) Lazio: Polverini (CentroDestra) in lieve vantaggio su Bonino (CentroSinistra) – REGIONI IN BILICO (distacco inferiore al punto percentuale): Liguria: Testa a testa tra Burlando (CentroSinistra) e Biasotti (CentroDestra) Puglia: Testa a testa tra Vendola (CentroSinistra) e Palese (CentroDestra). L’indagine è stata condotta dall’Istituto Demopolis dall’1 al 23 febbraio 2010, con metodologie CATI-CAWI, su un campione di cittadini maggiorenni – stratificato per sesso, fascia di età, titolo di studi ed area territoriale – rappresentativo dell’universo degli elettori residenti nelle 13 regioni italiane interessate al voto del 28-29 marzo.
fonte – redazione Teleradioerre