Sarà probabilmente depositata giovedì prossimo 29 aprile la decisione dell’Ufficio elettorale regionale presso la Corte d’Appello di Bari sul numero di consiglieri che comporranno l’assise regionale pugliese. I giudici stanno ultimando le operazioni elettorali che porteranno alla proclamazione degli eletti, ma sono chiamati infatti anche a decidere se vada assegnato il premio di governabilità previsto dalla legge elettorale pugliese secondo cui alla maggioranza spetta il 60% dei consiglieri. Per raggiungere questa percentuale (visti i risultati elettorali) è necessario portare a 78 il numero dei seggi, sforando così il tetto di 70 fissato invece dallo statuto regionale: i giudici devono decidere quindi se prevalgano le prescrizioni della legge o quelle dello Statuto. Il presidente dell’ufficio elettorale regionale istituito presso la Corte d’appello, Marcello De Cillis, ritiene ‘verosimile’ che tutte le operazioni elettorali (parte delle quali compete agli uffici circoscrizionali nelle varie province) saranno concluse giovedì prossimo con il deposito del verbale cui sarà allegato il provvedimento motivato degli stessi giudici sulla eventuale attribuzione degli ulteriori otto seggi. Intanto, per martedì prossimo il riconfermato presidente Nichi Vendola (Sel) è stato convocato presso la Corte d’Appello per la proclamazione. Con lui è stato convocato per la proclamazione, come prevede la legge, anche Rocco Palese (Pdl), primo candidato presidente non eletto.