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Ischitella/ Vongole ora salviamo i fondali

Vertice con il prefetto: “stop alle turbo soffianti”. Le forze di polizia vigileranno sulle attività di pesca.

 

Il prefetto, Antonio Nunziante, ha preso a cuore la problematica legata alla laguna di Varano che, in assenza di norme e osservanza delle regole, potrebbe accendere tensioni molto preoccupanti, oltre ad impoverire una risorsa che, al contrario, se ben controllata, rappresenta una grande risorsa per i tre comuni, Cagnano Varano, Carpino e Ischitella, territorialmente interessati incontro con il rappresentante del Governo al quale hanno preso parte il sindaco di Cagnano Varano, Nicola Tavaglione, e Raffaele Cannarozzi, assessore all’ambiente e ai rapporti con gli Enti locali di Ischitella, sollecitato dagli amministratori per porre fine al costante “assalto alle vongole” da parte di cooperative che usano macchine turbo soffianti che aspirano tutto ciò che è sul fondo della laguna, senza alcuna distinzione, dunque, anche quelle piccole che sè è vero che non vengono immesse sul mercato, pare che ne abbiano comunque uno proprio. Infatti, verrebbero comprate da aziende di altre regioni, soprattutto del Nord, che le immetterebbero nelle lagune per migliorare la qualità del prodotto locale. La pesca con questo tipo di macchine è vietato sia dall’ente parco che dalla regione; e questo già da diversi anni. Fu il commissario dell’ente parco nazionale del Gargano, Ciro Pignatelli, ad emettere l’ordinanza di divieto assoluto di ingresso, transito, navigazione e pesca di vongole nella laguna di Varano. E’ possibile soltanto la pesca delle vongole veraci, con barche a remi e utilizzando il sistema del “vecchio ferro”, una sorta di rastrello che veniva governato dal pescatore.  Il provvedimento si era reso necessario perchè era stata segnalata la pesca di considerevoli quantitativi di vongole da parte di pescatori a bordo di barche dette “vongolari”, in assenza delle autorizzazioni necessarie.Dunque, spiegate le pressioni degli amministratori dei tre comuni perchè venga regolamentata la pesca nella laguna di Varano. E i risultati raggiunti nel corso della riunione in prefettura sono andati nella direzione auspicata in primis, un costante controllo dell’ attività di pesca che verrà affidato agli organi di polizia: carabinieri, finanza forestale.
L’ente parco si è fatto carico del l’acquisto di un’imbarcazione per i controllo, costante, dell’area lagunare