Tanti, tantissimi all’interno dell’Ariston, caldo sotto tutti i punti di vista; di più, molti di più fuori a seguire sul maxischermo; e gli altri a casa attaccati alla TV, alla diretta di teleradioerre.
Telecamere, microfoni taccuini dappertutto, giunti da ogni angolo della penisola, e non solo. Tutti ad attendere Zeman ed il suo staff, ma anche Casillo, tornati in sella al Foggia dopo 16 anni. Cori e tifo da stadio: prove generali in vista del campionato. L’entusiasmo si taglia a fette, l’emozione anche, sul volto di tutti, a cominciare da Pasquale Casillo. Difficile per Lino Zingarelli condurre la serata e presentare lo staff (Pasquale Casillo, Franco Altamura, Vincenzo Cangelosi, Paolo Danza, Franco Mancini e poi quello che sarà il Presidente del club: Matteo Biancofiore, già Presidente della Confcommercio). Casillo, alla fine, si sbilancia sulla bontà della squadra che Peppino Pavone sta costruendo a Milano. Il più osannato, manco a dirlo Zdenek Zeman, che torna a Foggia motivato come quell’estate del 1986, quando quando prese possesso la prima volta del calcio foggiano. Buon lavoro Sdengo. Siamo sicuri che, anche stavolta, male che vada, ci divertiremo.
Articolo precedente
Vieste/ avviso pubblico per il conferimento incarico professionale
Prossimo articolo