Menu Chiudi

Palazzo Dogana: è divorzio tra UDC e PDL

E’ un divorzio definitivo quello tra UDC e Popolo della Libertà a Palazzo Dogana. A sentenziarlo, il coordinatore provinciale dell’Unione di Centro, Angelo Cera, nel corso di una conferenza stampa convocata questa mattina.  Una crepa apertasi a seguito del ritiro delle deleghe ai due assessori in quota UDC, Nicola Vascello e Vito Guerrera, voluto dal PdL dopo il mancato accordo con il partito di Casini alle elezioni regionali. Ieri si è tentato un riavvicinamento, finito con l’offerta da parte del coordinatore provinciale del PDL Mazzone, del suo vice Antonio Chieffo e del capogruppo Paolo Mongiello, di un solo assessorato allo scudo crociato a fronte dei due concordati dopo le elezioni del 2008. Un’offerta che Cera giudica inaccettabile. Un’elemosina e uno schiaffo per un partito che, con il suo 16% di consensi, ha decretato la vittoria di Antonio Pepe e che non ci sta a continuare a dare il proprio appoggio a chi, sempre secondo il coordinatore, tradendo la fiducia degli elettori, non rispetta i patti. La rottura a Palazzo Dogana per Cera si traduce in una rivisitazione della posizione dell’UdC nei Comuni della provincia come Cerignola, San Severo e Lucera. Passo da fare, sempre a detta di Cera, dopo aver risolto la bagarre interna al partito, quella tra lo stesso Coordinatore Provinciale, e i vice segretari. Nel corso dell’incontro di questa mattina Cera ha annunciato l’adesione all’UdC di tre o forse quattro consiglieri del PdL sui cui nomi, però, non si è pronunciato. Archiviata la pratica Provincia, il deputato ha comunicato l’intenzione di nominare martedì un nuovo coordinatore cittadino ed un nuovo presidente, senza attendere il confronto con il presidente provinciale De Leonardis, a suo dire sono una pedina dietro alla quale si nasconderebbe Franco Di Giuseppe che, pur essendosi dimesso, continuerebbe a governare nell’ombra e a manovrare il partito. In attesa di conoscere i nomi dei nuovi vertici cittadini, Cera ha annunciato le nomine di Mario Basile a Vicario del partito, Giuseppe Tricarico a vice coordinatore provinciale; Pio Rolla a responsabile provinciale Enti locali; Giovanni Caratù a responsabile per il tesseramento e Matteo Iantaschi a coordinatore organizzativo del partito di Capitanata.