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Manfredonia/ NATALE SENZA BARRIERE NÉ CONFINI

“Capitanata Solidale” per un sorriso in più.

 

Il progetto per richiedenti asilo, rifugiati politici e beneficiari di protezione umanitaria, “Capitanata Solidale”, attivo a Manfredonia dal 2004, a Natale supera confini, ostacoli, barriere e pregiudizi, coinvolgendo i ragazzi immigrati in una serie di iniziative di solidarietà.
Giovedì  9 dicembre 2010, dalle 19.30, presso la rotatoria di Viale Michelangelo, avrà inizio il Natale senza barriere né confini, con pettole e musica, animazione e colori, organizzata dalla cooperativa “IRIS”, in collaborazione con il Comune di Manfredonia, Accademia dell’Arte, il Centro Studi “Diomedes”, l’Associazione “Il Girasole” e  l’Associazione di Volontariato P.A.S.E.R..  I ragazzi di “Capitanata Solidale”, protagonisti attivi della festa insieme ai mediatori interculturali parteciperanno con stand di cucina multietnica, per condividere le proprie tradizioni e i sapori e si cimenteranno, grazie all’aiuto dei volontari dell’associazione “Il Girasole”, nella creazione di coloratissime figure con i palloncini, come dono da offrire ai bimbi
Portare un sorriso a chi soffre, creando un momento unico di incontro tra diverse realtà è uno degli obiettivi delle iniziative portate avanti dagli operatori del progetto, che durante l’anno svolgono un ruolo fondamentale nel processo di integrazione e di inclusione sociale.
La forza con cui i ragazzi accolti all’interno del progetto hanno superato gli ostacoli della vita, quella stessa che ha permesso loro di approdare verso nuovi lidi, colmi di speranza per poter iniziare un nuovo percorso di vita, non può che essere un valore aggiunto per chi deve combattere quotidianamente con altri tipi di sofferenza.
Martedì 16 Dicembre, alle 18.30 i beneficiari del progetto parteciperanno alla festa dedicata ai ragazzi ospiti del Centro di riabilitazione “Padre Pio”, fortemente voluta dagli operatori.
“Lavorando per capitanata Solidale, a Manfredonia e a Borgo Mezzanone – spiegano – ci confrontiamo ogni giorno con esperienze di vita fatte di sofferenza, di violenze e discriminazioni, aiutiamo gli immigrati a riprendere in mano la loro vita in un contesto sociale nuovo, in paesi e città dove spesso il pregiudizio è la regola. Sappiamo però che c’è anche chi nella vita soffre senza poter reagire, per questo non dimentichiamo i ragazzi e i bambini che purtroppo non possono lottare, almeno non fisicamente, contro le avversità. L’atmosfera natalizia è certamente il momento più propizio per trascorrere un po’ di tempo con loro ma non è l’unico. L’attenzione per questi ragazzi deve essere continua e il nostro pensiero rimane con loro, anche dopo Natale”.
Accanto a queste iniziative,  il camper del progetto "Solidarietà in Movimento"  distribuirà i beni di prima necessità agli immigrati che non beneficiano dell’accoglienza nei progetti territoriali e che purtroppo vivono in condizioni precarie. Il camper, gestito dalla cooperativa Iris attivato dal comune di Manfredonia e finanziato dal Ministero degli Interni in favore dei rifugiati e richiedenti asilo andrà in giro per le campagne e, con l’aiuto dei volontari, distribuirà anche doni e giocattoli  ai bimbi delle famiglie meno fortunate.
Momenti e fotogrammi che saranno raccolti in una mostra fotografica, allestita presso Palazzo dei Celestini,  a partire da mercoledì 5 gennaio 2011, per riviverei colori e le atmosfere di un percorso fatto di solidarietà e integrazione.