Il caso si riferisce a coloro che comprarono auto nuove nel 2007 e 2008.
In seguito a diverse segnalazioni giunte agli sportelli territoriali, Codici ha appreso la notizia della richiesta da parte della Regione Puglia del pagamento della tassa automobilistica regionale per coloro che hanno acquistato auto nuove in seguito agli ecoincentivi statali. Sia nel 2007 che nel 2008, infatti, la Legge finanziaria aveva introdotto una serie di agevolazioni per coloro che demolivano veicoli inquinanti acquistandone uno nuovo ‘ecologico’. Come ricorderemo, secondo la legge finanziaria 2007 (Legge n. 296/2006) fu previsto ‘ un contributo e l’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica a favore di chi rottama una autovettura o un autoveicolo ad uso promiscuo “euro 0” o “euro 1” ed acquista una autovettura nuova “euro 4” o “euro 5”, che emette non oltre 140 grammi di CO2 al km’. Andiamo nel dettaglio: · il contributo sarebbe dovuto essere di € 800 ed anticipato dal venditore dell’autovettura nuova; · l’esenzione dal pagamento del “bollo auto” per l’auto nuova “euro 4” o “euro 5” valeva invece per le prime 2 annualità. L’esenzione sarebbe stata elevata a 3 annualità se l’autovettura avesse avuto cilindrata inferiore a 1300 cc. o, se di cilindrata superiore o uguale a 1300 cc., o venisse acquistata da persona del nucleo familiare formato da almeno 6 componenti non intestatari di altri autoveicoli. Tali benefici sarebbero stati validi se il contratto d’acquisto dell’auto nuova fosse stato firmato nel periodo compreso tra il 3 ottobre 2006 e il 31 dicembre 2007 e se l’auto nuova fosse stata immatricolata entro il 31 marzo 2008. Nel 2008 furono introdotte nuove agevolazioni con il Decreto Legge n. 248/2007, così come convertito dalla legge n. 31/2008, al fine di incentivare l’acquisto di mezzi ‘euro 4’ o ‘euro 5’ a più ridotta emissione di CO2.
Nello specifico:
· il contributo sarebbe stato di € 700 ed anticipato dal venditore dell’auto nuova mentre sarebbe salito a € 800 in caso di acquisto di auto nuova di categoria “euro 4” o “euro 5” che emetteva fino a 120 grammi di CO2 per chilometro. In caso di demolizione di due autoveicoli, purché di proprietà di familiari conviventi risultanti dallo stato di famiglia, il contributo sarebbe aumentato di ulteriori € 500; l’esenzione dal pagamento del bollo auto per l’auto nuova “euro 4”o “euro 5” sarebbe stata prevista per una annualità ma venne aumentata a tre annualità se il veicolo rottamato è “euro 0” Per godere di questi benefici, la legge richiedeva inoltre che il contratto d’acquisto dell’autovettura nuova venisse firmato tra il 1° gennaio 2008 e il 31 dicembre 2008 e che l’autovettura nuova fosse immatricolata entro il 31 marzo 2009. Pertanto, alla luce dei punti suddetti, la richiesta da parte della Regione Puglia del pagamento della tassa automobilistica per le auto esenti, è illegittima. Codici Puglia invita i cittadini a rivolgersi allo sportello situato in Via Campania 63 dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18 al fine di avere informazioni sulla procedura da seguire.
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