Ieri, 2 marzo, sono stati scarcerati il sindaco di Peschici, Domenico Vecera, e l’assessore Michelino Vecera, incappati nell’inchiesta “Clessidra”.
Oltre a loro scarcerato anche l’operaio Rocco Caputo. La revoca dei domiciliari fa seguito a quella di fine settimana scorsa nei confronti di altri cinque indagati (il dipendente comunale Giovanni Vescia, gli imprenditori Matteo Tedeschi e Domenico Martella, e i fratelli Antonio e Libero Flaminio), nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla Procura di Lucera. Restano ai domiciliari – pare solo per intoppi burocratici – il funzionario dell’Ufficio Tecnico Massimo D’Adduzio, il comandante della Polizia Municipale Vincenzo Losito e il consigliere comunale Giovanni Corso.
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