Consolidato il piazzamento nella zona play off del campionato di «Seconda categoria», ora la matricola San Nicandro del tecnico Carlo Gaeta punta dritto al secondo posto che oggi dista quattro lunghezze ma con i biancocelesti che, vincendo il recupero con il Candela in casa, che potrebbero portarsi ad un solo punto. I conti ora tornano in casa dei garganici dopo la cavalcata iniziata con il nuovo anno. Il successo di domenica scorsa sul Biccari (3-O) ha ridato slancio a Scanzano, De Pasquale, Cruciano e Marinacci. Il San Nicandro continua a convincere. Una squadra cinica, quella del tecnico Gaeta che riconduce al passato, che trascina nel futuro lasciandosi alle spalle il grigiore di giornate insopportabili dell’avvio del torneo (7 punti in 6 gare). Ricominciare, certo: ci ha pensato ed ha fatto le cose in grande il San Nicandro che ha sfidato e vinto anche la tormenta invernale. Il tecnico Gaeta preferisce il profilo basso, perché è fatto così, e adesso che l’astuzia gli ha restituito il sorriso. «Infatti, guardiamo avanti. Perché adesso abbiamo il morale dalla nostra e non temiamo quel ci aspetta – dice l’allenatore -. Ora ci sono tre gare difficili, servirà la miglior squadra». I risultati positivi aiutano a lavorare con una serenità che può far solo bene. Miglior proseguo non poteva esserci. E’ un sanguigno, Gaeta un perfezionista che si arrabbia anche per le piccole cose. «Era importante vincere e ci siamo riusciti. Avevamo grandissima voglia di far bene e siamo stati premiati — dice —. Siamo intenzionati a far bene: ci riusciremo ne siamo sicuri».
Anna Lucia Sticozzi