Menu Chiudi

Parco/ Conferenza di servizi per decidere il futuro dell’Istituto ‘Fazzini’

L’Ente Parco Nazionale del Gargano ha chiesto per il prossimo 4 novembre la riapertura della discussione per consentire l’espressione del parere. Pecorella: “Sino ora non è stata concessa nessuna autorizzazione per ritardi non addebitabili al Parco. Nella prossima conferenza di servizi sarà espresso quel parere, che oggi manca, in modo consapevole, competente e trasparente”.

 

“Il Parco sollecita la riapertura di una conferenza dei servizi per il prossimo 4 di novembre,da tenersi a Peschici per consentire alla popolazione studentesca interessata di partecipare  ai suoi lavori e conoscere in tempo reale l’esito. A tale conferenza dovranno partecipare il comune di Peschici e la Provincia di Foggia. Tanto , si rende necessario per poter far esprimere il parere obbligatorio all’Ente Parco sull’opera pubblica che deve essere realizzata. Parere, è giusto che si sappia, sino ad oggi non rilasciato per ritardi non addebitabili allo stesso Ente Parco”.

Questa la proposta del Commissario dell’ente Parco Stefano Pecorella che era stata già avanzata durante l’incontro in Prefettura, alla presenza del Prefetto Nunziante e del Sindaco di Peschici,  oltre due giorni fa. La stessa proposta è stata ribadita dal Commissario Pecorella nell’incontro svoltosi ieri in Provincia alla presenza del Dirigente del settore dei lavori pubblici, ing. Belgioioso, del sindaco di Peschici e dei tecnici dell’Ente Parco.

Questa posizione è stata anche rappresentata dal commissario Pecorella nella giornata di ieri pomeriggio a Peschici durante una riunione, nella sala consigliare del Comune, alla quale hanno partecipato una folta rappresentanza di studenti, genitori e professori.   

“Ringrazio i cittadini di Peschici, gli studenti, i genitori ed i professori per avermi dato la possibilità di spiegare e far comprendere a tutti come le responsabilità dei ritardi per la realizzazione dell’istituto scolastico a Peschici non sono minimamente addebitabili all’attuale gestione commissariale dell’ente Parco, in vigore solo da un anno e pochi mesi. Invece, da oltre tre anni (dal 2008), giace una richiesta di quel parere obbligatorio nei cassetti del Parco, così come tanti altri progetti ancora non realizzati; segno questo di scarso senso di responsabilità istituzionale. Gli amministratori devono essere persone non solo perbene, devono essere competenti. E’ finita, e forse lo doveva essere già da tanto, l’era dei proclami e dei riflettori buoni solo per farsi propaganda con i soldi pubblici. Oggi amministrare vuol dire conoscere le regole e saperle applicare per realizzare nei tempi più celeri le istanze dei cittadini, della comunità, delle imprese. Io sono, oggi, qui per difendere il Parco Nazionale del Gargano da attacchi che sicuramente non merita e per confermarvi che nella prossima conferenza di servizi sarà espresso quel parere, che oggi manca, in modo consapevole, competente e trasparente. Assieme, così,  metteremo fine ad una situazione incresciosa e, in un domani che ci auguriamo non lontano, anche agli studenti di Peschici sarà riconosciuto il diritto di vivere la loro esperienza in un edificio scolastico che possa chiamarsi tale e non invece in bui scantinati e fatiscenti locali.”

Per ulteriori informazioni
Ente Parco Nazionale del Gargano
Ufficio Stampa
Tel. +39 0884 568939
Email: ufficiostampa@parcogargano.it