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I comuni del Gargano mobilitati contro la soppressione degli Uffici giudiziari

L’assemblea congiunta si è tenuta a Manfredonia all’Auditorium dei Celestini – Votato alla unanimità un documento inviato alle autorità istituzionali preposte.

 

 Il Gargano compatto e agguerrito contro la minacciata soppressione della sezione distaccata di Manfredonia del Tribunale di Foggia nonché degli Uffici di giudici di pace presenti a Manfredonia, Vieste e Monte Sant’Angelo. I consigli comunali delle città interessate, vale a dire Manfredonia, Vieste, Monte Sant’Angelo, Mattinata e Zapponeta si sono riuniti in una assemblea congiunta tenuta a Manfredonia nell’Auditorium comunale dei Celestini. Al completo la partecipazione dei rispettivi consessi consiliari e delle giunte comunali. Presenti inoltre i consiglieri regionali Gatta e Ognissanti, una folta rappresentanza dell’Ordine degli avvocati provinciali e locali e una folla di cittadini interessati al problema.
L’assemblea presieduta dal presidente del Consiglio comunale di Manfredonia, Nicola Vitulano che era assistito dal segretario generale Federico Fiorentino, ha proceduto all’appello dei consiglieri presenti e quindi, esposto le finalità dell’iniziativa, ha dato la parola al sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, che ha illustrato il documento da sottoporre al vaglio e al voto dell’assemblea.
“La perdita delle sezione staccata del Tribunale e degli Uffici del giudice di pace, costituisce – ha affermato Riccardi – un pericoloso arretramento della trincea schierata contro la criminalità sempre più agguerrita e dilagante. Viene meno altresì un fondamentale punto di riferimento dei cittadini e della società civile”.
Una considerazione per una realtà evidente condivisa da tutti i sindaci e dalla stessa assemblea che ha votato al termine compatta il documento. “La logica del risparmio della spesa – è detto tra l’altro nella delibera – non può essere perseguita in maniera miope ed emergenziale e va comunque contemperata con la necessità di garantire ai territori interessati una Giustizia rapida, efficace e vicina ai cittadini”.
Particolarmente evidenziati gli aspetti connessi alla presenza di organizzazioni criminali tanto che “continuo e crescente è l’impegno – è affermato – delle forze dell’ordine e della Procura, come è attestato dai beni confiscati alla criminalità organizzata e assegnati al Comune di Manfredonia, e dalla richiesta del 21 giugno 2011, del Procuratore della Repubblica, Antonio Laudati, di concessine in uso di un immobile confiscato in località Siponto, per l’istituzione di una sede distaccata della D.D.A. di Bari che ha competenza anche sul territorio foggiano e ciò al fine di contrastare con maggiore incisività il grave fenomeno criminale di stampo mafioso”. La richiesta è stata tempestivamente accolta dal sindaco di Manfredonia Riccardi.
La delibera è stata trasmessa al Ministero della Giustizia, al Presidente della Corte di Appello di Bari, al Presidente del Tribunale di Foggia, al Consiglio del’Ordine degli avvocati di Foggia.