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Eccellenza – L’Atletico Vieste espugna il “Basurto” di Racale

Il 2013 dell’Atletico Vieste inizia come era finito il 2012, con un successo ma questa volta in trasferta sul campo del Real Racale, fanalino di coda pronto a vender cara la pelle nel girone di ritorno. Le reti viestane che hanno deciso il risultato sono state realizzate da Rocco Augelli, sempre piu’ capocannoniere della sua squadra con 11 reti, mentre il gol del momentaneo pareggio è stato realizzato da Ferrari.

Le due squadre si presentavano al fischio di inizio con importanti assenze: gli squalificati Villani e De Benedictis per i salentini, Paolo Augelli e Colella per i garganici a cui vanno aggiunti Sollitto ancora infortunato e Pelusi che ha dato forfait nell’immediato prepartita per postumi influenzali. Terracenere sceglieva di schierare la sua squadra con il 3-4-2-1 mettendo Cignarale al centro della difesa tra Campanella e Camasta, Silvestri, Pasquariello, Grieco e Ricucci in mezzo al campo, e Perlangeli dietro Rocco Augelli e Gentile, con Muscato tra i pali. 

Inizio sprint per i viestani che dopo soli 5 minuti lanciavano Augelli in velocità la cui corsa veniva fermata da un intervento falloso da ultimo uomo di Martalò punito col giallo invece che col rosso. Al diciassettesimo il Vieste costruiva la prima occasione da gol: discesa irresistibile di Ricucci sulla sinistra conclusa col cross su cui si avventava Gentile il cui colpo di testa lambiva la parte alta della traversa.

Due minuti piu’ tardi l’Atletico sbloccava il risultato con Rocco Augelli che rubava palla ad un difensore centrale e faceva partire un bolide da 25 metri che si insaccava sotto la traversa della porta difesa dal giovane Cavalera (classe ’96), con la traiettoria influenzata dal forte vento che soffiava in senso contrario al tiro.

Sbloccato il risultato, l’Atletico lasciava al Racale il compito di fare gioco, cercando con veloci ripartenze di approfittare dei varchi lasciati dalla retroguardia salentina; al 23mo Silvestri si presentava davanti a Cavalera ma la sua battuta verso la porta veniva neutralizzata in due tempi dall’estremo difensore salentino che si superava cinque minuti dopo deviando in corner col corpo un tiro di Perlangeli a conclusione di una azione gemella della precedente.

Al 31mo Cosma interveniva in scivolata e col piede troppo alto sulla gamba di Silvestri costringendo il direttore di gara, il sig. Vergaro di Bari, ad estrarre il cartellino rosso lasciando i salentini in inferiorità numerica per il resto della gara.

Gli spogliatoi restituivano un Racale determinato ad addrizzare il risultato, riuscendo nell’intento al 17mo con Ferrari (subentrato dopo l’intervallo ad Aliotta) bravo ad indirizzare il pallone nell’angolino basso lontano beffando Muscato proteso in tuffo. Racale che sciupava l’occasione di passare in vantaggio al 25mo con un tiro cross di Scarcella (il migliore tra i suoi) che Muscato toglieva dalla porta, con Cignarale che spazzava dalla linea di porta anticipando Pertigni deciso ad insaccare.

Scampato il pericolo, il Vieste si stabiliva nella metà campo avversaria riuscendo a coronare gli sforzi all’ottantanovesimo ancora una volta con Rocco Augelli: corner di Grieco (buona la sua prova da regista) sponda di Camasta dal secondo palo verso il centro dove il bomber di San Giovanni Rotondo spingeva la sfera in fondo al sacco. Nei minuti finali si registrava solo l’espulsione di Scarcella, reo di aver colpito Ricucci con una gomitata a palla lontana.

Per la terza volta su quattro, l’Atletico Vieste esce vincitore dal “Generale Basurto” di Racale, sempre per 2-1, e con questo successo conquista una posizione in graduatoria raggiungendo il settimo posto, a soli 3 punti dalla zona play-off. Il tre continua ad essere il protagonista delle statistiche viestane visto che è questo il numero di vittorie consecutive che la squadra di mister Terracenere ha inanellato a cavallo di Capodanno. 

Il prossimo banco di prova vedrà i biancazzurri contrapposti ai Quartieri Uniti Bari, reduci dal semplice e rotondo successo con il risultato tennistico di 6-2 ai danni dell’Atletico Tricase, società che sta cercando di uscire da una crisi economica talmente grave da portare tutti i giocatori a svincolarsi e (per molti di loro) a trovare una nuova maglia nel mercato dicembrino.

Il Real Racale ha dimostrato che, seppur in inferiorità numerica, è in grado di tenere il campo nonostante lo stravolgimento tattico per via delle due assenze importanti già citate; ha solo la necessità di placare l’irruenza di molti giocatori per evitare di costringere ogni domenica mister Levanto ad inventare l’undici da mandare in campo. 

Sandro Siena


Real Racale – Atletico Vieste 1-2

Real Racale: Cavalera, Martalò, D’Amanzo, Ancora, Greco, Mazzeo (63′ Schiavano), Fanigliulo, Aliotta (46′ Ferrari), Petrigni (72′ Schiavone), Cosma, Scarcella. A disposizione: Reho, De Florio, Casto, Interlandi. Allenatore: Dario Levando.

Atletico Vieste: Muscato, Silvestri, Cignarale (72′ Nanni), Camasta, Campanella, Ricucci, Augelli R., Pasquariello, Gentile (72′ Longo), Grieco, Perangeli. A disposizione: Bua, Pelusi, Coda, Ruggeri. Allenatore: Angelo Terracenere

Arbitro: sig. Vergaro Giorgio della sezione di Bari, assistenti sig.ri Rizzi Alessandro e Maddalena Giancarlo entrambi della sezione di Bari

Reti: 19pt R. Augelli (V), 17st Ferrari ( R), 44st R. Augelli (V)

Ammoniti: Martalò, Scarcella, Mazzeo, Ferrari, Ancora (R ), Cignarale, Ricucci (V)

Espulsi: Cosma e Scarcella (R )

Note: corner 5-0 per l’Atletico Vieste