Menu Chiudi

Vieste/ In 13 per la Fiera Internazionale dell’Olio di Trieste

Olio capitale expò, la calata dei viestani.

 

Sono circa tredici le aziende pro­duttrici di olio extravergine che andranno a presentare i propri prodotti alla Fiera internazionale­ “Olio capitale expò” di Trieste il prossimo mese. L’appello a presentarsi uniti all’appuntamento friulano era sfato lanciato dal­l’assessore viestano Gaetano Zaffarano che aveva detto: "Il no­stro obiettivo primario è quello di parteciparvi con un unico stand delle aziende della nostra città, una importantissima opportu­nità per la promozione del nostro prodotto in Italia e all’estero”."Si tratta della più importante fiera interamente dedicata all’o­lio extra vergine di oliva di qua­lità" ha aggiunto Zaffarano "una vetrina di eccellenza unica a li­vello mondiale. Basti pensare ai dati dell’edizione 2013: oltre 10 mila visitatori; oltre 200 esposito­ri; un migliaio di incontri d’affari con buyer stranieri provenienti da tutto il mondo; visitatori pro­fessionali da 26 Paesi". Una fiera di notevole spessore, quindi, che potrebbe rappresentare un salto di qualità per i tanti produttori del Gargano che si presenteran­no sotto lo stemma della Regione Puglia. Finora quante aziende hanno deciso di parteciparvi? "Ho tenuto un primo incontro con i produttori dell’olio di Vieste e devo ammettere che il numero di interessati all’iniziativa è piut­tosto elevato: siamo tra le nove e le tredici aziende che hanno mo­strato attenzione ed interesse a partire alla volta di Trieste. La prossima settimana, martedì molto probabilmente, avremo un ultimo incontro per pianifica­re il tutto ed ufficializzare il nu­mero di partecipanti, che ad ogni modo è già oggi un vero successo che non mi aspettavo". Nell’or­ganizzazione del tutto, il giovane membro della giunta viestese è stato – e sarà- aiutato da Rossel­la Falcone, presidente del con­sorzio turistico ‘Gargano Mare’ "già esperta di queste iniziative" . Al pernotto dovranno pensarci i produttori che si recheranno a Trieste, mentre lo spazio dove al­lestire lo stand riservato ai pro­duttori dell’olio viestano verrà garantito con soldi comunali. "Lo stand ci costa quasi 160 euro a mq, é sarà interamente pagato dal Comune. Però è una spesa che vogliamo sostenere data l’importanza del­la manifestazione, che rappre­senterà una vera e propria vetri­na internazionale per le aziende che da anni operano nel settore". La fiera dell’expo alla quale sa­ranno presenti diverse aziende produttrici di olio non solo di Vie­ste, offre oltre alla possibilità di mostrare i propri prodotti a gen­te proveniente da ogni angolo della Terra, anche la possibilità di confrontare le diverse tecniche e i modi di promuovere il prodotto. Inoltre, il bacino di utenza che ogni anno affolla ‘Olio capitale expo’ porta dei numeri incredibi­li: più di diecimila visitatori e fi­gure professionali mandate dalle grandi aziende a visionare i vari prodotti e produttori presenti che arrivano da ben ventisei na­zioni dislocate" in giro per il Mon­do. "Un’opportunità che non bi­sogna perdere in alcun modo se si vuole provare" ad allargare gli orizzonti del proprio mercato". Tra le aziende che parteciperan­no alla spedizione in quel di Trie­ste c’è entusiasmo e consapevo­lezza che un’ opportunità del ge­nere non va in alcun modo sciu­pata. "Siamo contenti di poter prendere parte ad una Fiera di questo spessore" dicono i pro­duttori. “All’inizio era­vamo un po’ titubanti riguardo l’idea avanzata dall’assessore, per il dispendio di energie sia dal punto di vista economico che lavorativo, do­vendo tenere chiuse le aziende per tre o quattro giorni. Poi, però, abbiamo pen­sato che fosse meglio salire su un treno co­me questo che ci può dare la possibilità di farci conoscere an­che fuori dalla na­zione".
A partecipare all"Olio capitale expò’ saranno al massimo tredici aziende del settore di Vieste, e i nomi verranno resi uffi­ciali dopo l’incontro di martedì prossi­mo. "Anche se do­vessero essere solo nove – che sono quelle sicure di par­tire -, il numero supera di gran lunga ogni più rosea aspettativa" ha poi concluso l’as­sessore Zaffarano.

Giuseppe Ciccomascolo
L’Attacco