Forse sarà stato meglio così, perché il caldo afoso e sabbioso di qualche giorno fa sarebbe stato peggio. Forse il cielo coperto, plumbeo e lacrimoso ha reso più lineare il supersprint di triathlon, quello organizzato dal Cus (Centro sportivo universitario) di Bari presso le proprie strutture sportive nei pressi della Fiera del Levante.
Partecipanti tanti, intorno ai duecentottanta, ma non tantissimi. Di fatto la pioggia ha creato e caricato di suspence gli atleti e di patema d’animo i genitori-supporters per la frazione di bici, in modo particolare nella zona di salita-discesa che coincideva con il viscido giro di boa.
Fra questi i partecipanti i due triatleti viestani Michele Cavaliere e Domenico Gentile che hanno fatto valere le loro capacità di adattamento alle condizioni avverse. I tempi della supersprint sono stati chiusi da Cavaliere .38.56 sesto di categoria e 64esimo assoluto mentre per Gentile .40.50 settimo di categoria e 80esimo assoluto.
Gara molto veloce e tecnica, viste le distanze brevi: 400 metri nuoto, 10 km bici e 2.5 km corsa, sviluppatasi soprattutto nei cambi di transizione tra uno sport all’altro.
I due viestani si sono difesi bene nelle proprie categorie e adesso stanno preparando il prossimo triathlon olimpico (1.5 km nuoto, 40km bici e 10km di corsa) ad Isernia dove con un buon punteggio possono poi approdare alle nazionali a Rimini ad ottobre.
