Dicono di dover fare statistiche o controlli per conto del Comune con la scusa di entrare in casa: è quanto sta avvenendo in questi giorni a Vieste. La segnalazione è giunta alla nostra redazione da alcuni lettori; da Palazzo di Città smentiscono di aver intrapreso una iniziativa di questo tipo pertanto si invita non solo a non far entrare in casa persone che si qualificano in quel modo, ma anche a segnalare la presenza di questi soggetti alla Polizia Locale o alla Tenenza dei Carabinieri.
E’, invece, in atto la notifica delle ingiuzioni di pagamento da parte del personale incaricato dalla ditta Cerim e relative al mancato versamento (o presunto tale) dei tributi relativi all’anno 2014, operazione che può essere svolta anche fuori dal portone essendo equivalente alla consegna di una raccomandata dal postino.
Consigliamo di fare particolare attenzione a chi chiede di entrare in casa per evitare di incappare in truffatori o ladri.