Oggi è il “gran giorno” per il Gargano in versione “rosa”: arriva per la quarta volta (2000, 2006, 2008, 2017) la carovana del Giro d’Italia. E’ di scena la tappa numero otto: da Molfetta a Peschici, 189 chilometri di pianure e di saliscendi. Si¬stemate le strade, liberati dall’erba invadente i bordi delle. carreggiate, tappate le buche, bitumati i ‘tratti più rovinati, lo Sperone d’Italia ha indossato per oggi “l’abito buono” perché non intende affatto sfigurare in mon¬dovisione (diretta Raidue). Tutto è dunque pronto. L’organizzazione ha stilato la crono tabella, vale a dire i possibili orari del passaggio della testa della corsa lungo tutto il tracciato. Orari che interessano gli spettatori (ed i telespettatori) per affollare le transenne. In gergo la tappa di oggi viene definita una “tappa mista” poiché assomma tratti pia¬neggianti e tratti in salita. La partenza è fissata da Molfetta alle ore 12:25; dopo gli attraversamenti di Bisceglie, Trani, Barletta e Margherita di Savoia, la carovana entrerà in provincia di Foggia passando per Zap-poneta e arrivando a Manfredonia attorno alle 14:30. A seconda dell’andatura dei cor¬ridori, al gran premio della montagna di seconda categoria (747 metri sul livello del mare) previsto a Monte Sant’Angelo, potrebbero arrivare tra le 15:00 e le 15:15, per poi scendere a Mattinata circa 25 minuti dopo. Il secondo gran premio della montagna, questa volta di terza categoria (362 metri s.l.m.), è previsto in località Santa Tecla, a 46 km dall’arrivo (territorio di Vieste); lì il pas¬saggio dovrebbe avvenire tra le 16:00 e le 16:20. L’attraversamento del centro cittadino di Vieste, invece, è ipotizzato dopo un’altra ventina di minuti, mentre al traguardo di Peschici, i corridori sono attesi tra le 17 e le 17:30. il momento clou della tappa viene annunciato quando si tratterrà di percorrere gli ultimi 4 chilometri del tracciato. Infatti i corridori dopo aver percorso la litoranea che congiunge i due Comuni garganici (Vie¬ste-Peschici), svolteranno a sinistra in lo¬calità Coppa di Cielo, e scenderanno fino alla ro-tatoria. Qui imboccheranno la salita che porta al centro abitato, vale a dire i tortuosi tornanti di viale Kennedy, quelli che in sostanza preludono al tratto finale della linea d’arrivo del traguardo di via Monte Santo all’altezza dell’istituto comprensivo Libetta (dal 15 maggio sarà Largo Giro d’Italia-Michele Scarponi). Gli orari previsti dalla crono tabella – precisano dall’organizzazione del Giro- sono da considerarsi meramente orientativi e per nulla attendibili, in quanto dipende¬ranno dall’andatura con cui i corridori affronteran¬no la tappa. A precedere i ciclisti ci sarà la lunga ca¬rovana di auto degli spon¬sor. La tappa -defnita “una pedalata tra le meraviglie del territorio” – si tradurrà oggi in un vero e proprio spot per il Gargano, le straordinarie bellezze paesaggistiche rimbalzeranno così in mondovisione.
Francesco Trotta