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Agricoltura/ con la biodiversità ricchezza alle imprese. La regione conta su 632 specie vegetali autoctone.

Un patrimonio di 632 specie autoctone vegetali della Puglia, tra le quali numerose, in particolare quelle più anti­che, rischiano di estinguersi. Ma l’agricol­tura, pugliese sta cambiando rotta, virando in maniera decisa verso la tutela della bio­diversità. Gli imprenditori del settore sono i primi a scommettere sulla molteplicità delle cultivar che recepiscono non più come un ritorno al passato, ma come una pro­posta di rilancio per il futuro. Non è un caso che sia stata istituita la giornata nazionale delle biodiversità in oc­casione della quale dal 18 al 26 maggio si terrà in Puglia la settimana dedicata «La tutela e la valorizzazione della biodiversità è asset strategico per lo sviluppo rurale della nostra Regione – ha sottolineato l’as­sessore delle Politiche agricole, Leonardo di Gioia –e le celebrazioni come questa sono pretesti importanti per raccontare quanto svolto fino ad oggi in termini di studio; ricerca e conservazione delle specie autoc­tone di tutto quanto è stato messo in campo dalla politica regionale a favore della tutela e valorizzazione della nostra eco­nomia agricola. Il nuovo programma di Sviluppo Rurale della Puglia – continua Di Gioia – per il periodo 2014/2020 riserva alla tutela della biodiversità importanti e nuove risorse finanziarie così da sostenere gli agricoltori che si impegnano a coltivare in modo sostenibile, tale da conservare le ri­sorse naturali e il patrimonio rurale, a van­taggio dell’immenso potenziale agricolo pu­gliese e della nostra qualità di vita. Tutelare e difendere la biodiversità vegetale – con­clude Di Gioia – significa preservare il paesaggio rurale, conservare tradizioni e tra­mandare storie millenarie, per consegnare questo patrimonio alle future generazio­ni». La sede dell’ Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia (lungomare Nazario Sauro, 45/47, Bari) ospiterà per tutta la durata dell’evento la mostra fotografica «Bio­patriarchi: varietà locali di ortaggi, legumi, cereali, olivo, vite e frutti pugliesi dimen­ticati e ritrovati». La Settimana vedrà an­che il coinvolgimento degli studenti uni­versitari del progetto «agraria e forestale», che hanno lanciato un contest fotografico sulla biodiversità delle colture pugliesi. «Con la legge – ha specificato il dirigente della Sezione competitività delle Filiere Agroalimentari, Luigi Trotta – anche la Pu­glia potrà contribuire attivamente al pieno rispetta del Trattato Fao.