Menu Chiudi

Gino Lisa si continua a far volare via tempo prezioso

Ora che la Regione ha ribadito che metterà il 95% dei fondi indispensabili per l’allungamento della pista del Gino Lisa e che il restante 5% viene garantito dal sistema locale (si è fatta vanti la Confartigianato), non si riesce a capire che cosa ostacola la cantierizzazione dell’ opera. C’è chi sostiene che quel 5% dovrebbe investirlo Adp (Aeroporti di Puglia) ovvero la società di gestione dello scalo, ma appare evidente che se si continua ad attendere il tempo continuerà a trascorrere invano. Quindi, a brevissimo, bisogna capire se tocca ad Adp stanziare quei fondi. Se non è così il sistema Capitanata ha già anti-cipato di essere pronto per coprire il 5% del residuo: c’è la proposta della Confartigianato, potrebbero essercene altre. L’importante è chiudere questa pratica ed avviare subito i lavori per consentire agli operatori turistici, in particolare del Gargano, di poter vendere alle prossime fiere del settore i pacchetti per il 2019-2020. Ecco perché è indispensabile fissare un cronoprogramma, Gli operatori turistici devono sapere quando potranno contare sulla disponibilità dell’infrastruttura. Questo per il segmento dei “charter” che sono cosa ben diversa dai voli commerciali di linea e dai voli “low cost”. Toccherà alle compagnie aeree decidere se investire o meno sull’aeroporto “Gino Lisa” magari anche con il contributo della Regione come avviene da sempre per Bari e Brindisi. Ma la, priorità deve essere chiaro, è avere la pista per i charter perché la Capitanata – oggi al vertice degli arrivi in Puglia senza avere uno scalo – può moltiplicare e allo stesso tempo destagionalizzare le presenze (basti pensare al turismo della terza età proveniente dal nord Europa) solo con un aeroporto funzionante, capace di garantire valore aggiunto sul piano economico ed occupazionale. Insomma, non si deve perdere questa partita ma soprattutto non si deve perdere ulteriore tempo visto che il problema dell’aiuto di Stato – allestito a tavolino per farsi dire no – è ormai superato.

Filippo Santigliano
gazzettacapitanata