La sanità agli Ospedali Riuniti di Foggia ha compiuto in questa giorni due importanti passi avanti con il primo trapianto di rene (riuscito) su un paziente di 54 anni e l’impiego della chirurgia robotica per eliminare le pericolose apnee notturne che minacciavano l’esistenza di un altro paziente foggiano. Due risultati ottenuti grazie al potenziamento del’ know-how tecnologico del secondo policlinico di Puglia e alla preparazione del personale medico e paramedico. Il secondo trapianto di rene, in particolare, conferma che il centro trapianti regionale Foggia-Bari è ormai una realtà.