Menu Chiudi

Il ritorno di Conte a San Giovanni Rotondo: “Padre Pio esempio di umiltà contro i corrotti”

Bagno di folla e di selfie per il presidente del consiglio Giuseppe Conte ieri sera a San Giovanni Rotondo per l’inizio di una tre giorni tutta dauna. Il premier questa volta è tornato nella sua terra in forma ufficiale per partecipare al 50° anniversario della morte di Padre Pio e per ricevere la doppia cittadinanza onoraria: a San Giovanni Rotondo dove ha trascorso l’adolescenza e dove vivono i suoi genitori e a Volturara Appula sua città natale. Conte è arrivato poco prima delle 20,00 e ha ricevuto accoglienza da Papa con i suoi concittadini che lo hanno acclamato fino alla fine della sua passerella sul corso principale. Più che con i politici si è soffermato con la gente e soprattutto con i bambini. Poi l’incontro con il sindaco Costanzo Cascavilla e l’amministarzione coomunale e l’intervista in piazza con il direttore di TeleradioPadrePio, Stefano Campanella, al quale ha ribadito il buon rapporto con Salvini e Di Maio e le buone intenzioni del Governo a favore degli italiani. Infine la fede verso Padre Pio che lo ha definito un esempio di umiltà contro i corrotti. Conte oggi visiterà l’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza e il centro Angeli di San Pio prima di prendere parte alla veglia sul sagrato della nuova chiesa. Domani è atteso da un altro bagno di folla, questa volta sui Monti Dauni, a Volturara Appula, il paese che gli ha dato i natali.