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Castiglione della Pescaia – AL G20S DELLE PRINCIPALI LOCALITÀ BALNEARI ITALIANE ANCHE VIESTE HA FIRMATO IL PROTOCOLLO D’INTESA CON L’ENIT

Conclusa la prima giornata di lavori del G20s delle Spiagge Italiane, il summit delle principali località balneari che insieme accolgono più di 70 milioni di turisti, organizzato quest’anno dal Comune di Castiglione della Pescaia (GR) in collaborazione con Toscana Promozione Turistica e Regione Toscana.

L’evento, che gode del patrocinio di ANCI, ENIT, Camera di Commercio Maremma e Tirreno e della Provincia di Grosseto, è iniziato oggi e fino al 20 settembre riunirà a Castiglione della Pescaia alcuni dei più importanti player turistici del nostro Paese che si confronteranno su tematiche di grande attualità come la sostenibilità ambientale, l’accessibilità, e la competitività delle nostre spiagge, continuando dunque il lavoro iniziato l’anno scorso a Bibione (VE).

Mentre oggi i lavori sono concentrati sui tavoli tecnici, l’evento di punta della giornata d’apertura del G20s è stato senza dubbio la firma del protocollo d’intesa con l’ENIT. “Con questo protocollo – ha sottolineato il sindaco di Vieste Giuseppe Nobiletti   –  le località del G20s, che rappresentano un fetta importante del turismo italiano, danno vita ad una collaborazione concreta con l’ENIT con un tavolo di coordinamento composto dal Direttore Esecutivo dell’ENIT, e dalla segreteria tecnica e un gruppo di rappresentanti dei Comuni del G20s”.

Sul palco del G20s anche il presidente dell’ENIT Giorgio Palmucci: “Il balneare muove l’economia del turismo a ritmi più sostenuti. Per la vacanza al mare i turisti stranieri hanno speso nel Belpaese 6,6 miliardi di euro ossia il 20% in più nel 2018 sul 2017. Proprio partendo dalle potenzialità del settore Enit vuole rafforzare l’intesa con gli operatori del settore e gli enti coinvolti affinché l’Italia offra la migliore ospitalità possibile e servizi coordinati”.

Proprio in questa direzione si inserisce il protocollo che rappresenta il primo risultato concreto di un movimento nato dal basso e che punta a creare una pressione positiva sulle istituzioni per migliorare e rendere ancora più competitivo il nostro turismo.