“Ho un debito di riconoscenza nei confronti dell’associazione antiracket di Vieste, che rappresenta un modello che non solo deve essere esportato negli altri comuni della provincia di Foggia ma anche capace di darci la forza, perché dimostra che solo la società civile può sconfiggere la mafia, insieme alla Chiesa quando è rappresentata da una persona come Monsignor Moscone, dalla scuola e da tutto ciò che può consentire di superare quella impasse sociale, culturale ed economica che è la vera causa del radicamento delle mafie”.
L.P.
L’attacco