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GIRO D’ITALIA, A RISCHIO LA TAPPA GIOVINAZZO-VIESTE. LA PROVINCIA DI FOGGIA NON RILASCIA IL NULLA OSTA: “STRADE MALRIDOTTE E PERICOLOSE”

La tappa Giovinazzo-Vieste del prossimo Giro d’Italia in programma domenica 17 maggio è a forte rischio a causa della viabilità malridotta.

Il presidente della Provincia di Foggia, Nicola Gatta con una nota inviata agli organizzatori del giro d’Italia, alla Regione Puglia e alla Prefettura di Foggia,  ha comunicato che le strade provinciali interessate dalla tappa del 17 maggio, Giovinazzo-Vieste (sp 141 delle saline tra Zapponeta e Manfredonia; sp 55 Macchia-Monte S. Angelo; sp 53 Mattinata-Vieste e sp 54 Campi-Pugnochiuso-Coppa Santa Tecla), sono caratterizzate da notevoli criticità, e pertanto non ci sono i presupposti per il rilascio del nulla osta per lo svolgimento della tappa, in quanto è necessario prima effettuare lavori urgenti ed indifferibili per ripristino del piano viabile. Per fare questi lavori occorrono coperture finanziarie che l’Ente Provincia non dispone.   Da una prima stima ci vogliono oltre 2 milioni di euro per la realizzazione di interventi urgenti per il ripristino  del piano viabile  delle suddette strade. “Purtroppo – ha scritto nella nota il presidente Gatta – la sciagurata Legge di riforma delle Province, ha privato questo ente di tutte quelle risorse necessarie per effettuare una adeguata manutenzione della rete viaria”. Gatta, però, non vuole che la manifestazione sportiva venga annullata e chiede aiuto alla Regione. “Questo è per l’intera Capitanata, una grande opportunità con un rilevante ritorno di immagine per il nostro territorio in termini sportivi, turistici ed economici, e la circostanza che la stessa non possa essere autorizzata per mancata disponibilità delle risorse finanziarie sarebbe una sconfitta per tutta la provincia di Foggia”. La questione andrebbe affrontata con urgenza, perché in assenza  di interventi concreti sulle strade interessate, l’organizzazione della corsa a tappe potrebbe decidere per un cambio del tracciato.