Menu Chiudi

Guardia Costiera Manfredonia, scacco ai pescatori illegali di bianchetto

Intensa attività di controllo, in mare e a terra, da parte dei militari della Guardia Costiera di Manfredonia sotto il coordinamento del 6° Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Bari. Nel corso dei controlli, che hanno riguardato tutto il territorio ricadente nella competenza della Direzione Marittima di Bari nel periodo che va da fine gennaio a fine febbraio u.s., sono stati effettuati in totale circa 200 controlli, a seguito dei quali sono stati contestati illeciti amministrativi per un importo totale pari a circa 55mila euro, oltre all’accertamento di alcuni illeciti penali. A seguito dei controlli posti in essere i militari hanno proceduto al sequestro di circa 1,5 tonnellate di prodotto ittico, tra cui tonno rosso, ricci di mare e ed il c.d. “bianchetto”, ossia esemplari di sarda allo stato giovanile. Gli sforzi profusi dal personale della Guardia Costiera si sono concentrati oltre che alla repressione di eventuali fenomeni di pesca abusiva e non regolare anche all’ attività preventiva con effetti deterrenti finalizzati alla tutela della risorsa ittica a rischio. Di fondamentale ausilio si è rivelato il rischieramento, nelle acque prospicenti il Golfo di Manfredonia nel periodo fine gennaio inizio febbraio, del pattugliatore “Bruno Gregoretti MV CP 920”, nave da supporto multiruolo della Guardia Costiera. In particolare nel solo Compartimento Marittimo di Manfredonia sono stati effettuati nel corso dell’operazione n°33 controlli, n°11 ispezioni e sono state elevate n° 9 sanzioni amministrative pari ad un importo totale di circa 22.000 euro. Il prodotto posto sotto sequestro è risultato pari a 800kg mentre in un caso si è proceduto al sequestro dell’attrezzo utilizzato in quanto non regolare Le attività di controllo continueranno anche nei prossimi giorni, al fine di garantire il rispetto di norme e regolamenti in materia di pesca.