NOTIZIE UTILI/ Lavoro, acquisti, tecnologie così il Covid sta cambiando la vita di utenti e consumatori
Per i negozianti che hanno subito e subiranno gravi perdite, per la chiusura dei locali e per i costi da sostenere per le misure di sicurezza imposte dalla normativa anti-contagio è previsto un credito d’imposta nella misura del 60% del canone di locazione, comprensivo anche delle spese condominiali che possano così concorrere alla determinazione dell’importo sul quale calcolare il credito d’imposta.
Il tempo impiegato dagli infermieri per indossare gli abiti tecnici rientra a tutti gli effetti nel tempo di lavoro e, come tale, va retribuito in modo ordinario. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione ribadendo che i 20 minuti per indossare e dismettere la divisa, attività resa obbligatoria dall’emergenza covidl9 costituiscono tempo di lavoro e pertanto essere retribuito, trattandosi di attività accessoria e propedeutica alla prestazione in senso stretto.
Si chiama MYSTAMP, l’app che unisce tutte le carte degli acquisti sullo smartphone. Permette di comunicare direttamente con il negoziante, ricevere le migliori promozioni ed evitare le card cartacee. Digitalizzando le card non si perderà più tempo davanti alle casse dei negozi per cercare tessere disperse nella borsa, senza quasi mai trovarle. Basterà usare il cellulare. A ogni acquisto si accumuleranno timbri digitali che finiranno nell’app. Sarà possibile farlo dalla distanza di un metro mostrando lo schermo del telefono al venditore, o completamente da remoto, utilizzando un QRCode in grado di identificare in maniera univoca ciascun utente dell’applicazione.
Chi si rifiuta di dare indicazioni sulla propria identità su richiesta del pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni, anche se non coinvolto nei fatti che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, commette reato e deve essere sanzionato. L’ha stabilito la Cassazione. Secondo gli Ermellini «è consentito ai pubblici ufficiali identificare i soggetti coinvolti in situazioni che rivestono interesse generale per tutelare la quiete pubblica ed evitare intralci alla loro attività. Per integrare il reato è poi necessario che il soggetto a cui vengono chieste le generalità sia responsabile di un illecito penale o amministrativo».
La Cassazione ha posto la parola fine al contenzioso tra condomini per l’installazione di antenne telefoniche stabilendo che «Il proprietario di un lastrico solare che vuole concedere a terzi, a titolo oneroso, la facoltà d’installare un ripetitore per un certo tempo, godendo dell’impianto, che deve essere asportato alla fine del contratto, può ricorrere a due diversi schemi negoziali: un contratto ad effetti reali avente ad oggetto il diritto di superficie, per il quale è necessaria l’unanimità dei condomini; un contratto atipico di concessione ad aedificandum a effetti obbligatori, con rinuncia da parte del proprietario del terrazzo al principio di accessione, per il quale l’unanimità è richiesta solo se il contratto ha una durata superiore ai 9 anni».
Dopo le limitazioni dovute all’emergenza sanitaria, sono state reintrodotte le modalità ordinarie di recapito delle notifiche a mezzo posta. Nei casi delle notificazioni di atti giudiziari e violazioni del codice della strada, i postini potranno scegliere di procedere di consegnarle con le modalità ordinarie richiedendo la firma del destinatario al momento del recapito oppure consegnare depositando nella cassetta postale l’avviso di arrivo dell’invio e far scattare la giacenza. In quest’ultimo caso il ritiro avviene con le modalità indicate nell’avviso. Sono invariate, invece, le modalità di consegna degli altri invìi e dei pacchi, per i quali continua ad applicarsi la procedura distanziata: l’operatore postale accerta la presenza del destinatario o di persona abilitata al ritiro prima di immettere il pacco o l’invio nella cassetta di corrispondenza. La firma in questo caso è apposta dallo stesso operatore al momento della consegna.
L’INPS avvisa gli utenti che è in corso un nuovo tentativo di truffa tramite email di phishing finalizzata a sottrarre fraudolentemente i dati della carta di credito. La falsa motivazione addotta è che il numero della carta di credito sarebbe necessario per ottenere un rimborso o il pagamento del Bonus 600 euro. S’invitano tutti gli utenti a ignorare tutte le email ricordando che l’INPS non invia in nessun caso mail contenenti link cliccabili e che tutte le informazioni sulle prestazioni INPS sono consultabili accedendo al portale www.inps.it.
L’Autorità ha avviato un’indagine preistruttoria inviando richieste d’informazioni a numerosi operatori della GDO per acquisire dati sull’andamento dei prezzi di vendita al dettaglio e dei prezzi di acquisto all’ingrosso di generi’alimentari di prima necessità, detergenti, disinfettanti e guanti, per individuare eventuali fenomeni di sfruttamento dell’emergenza sanitaria a base dell’aumento di tali prezzi. Carrefour Italia SpA, MD SpA, Lidi SpA, Eurospin SpA, F.lli Arena srl, Conad ,Coop , SISA , SIGMA e CRAI i marchi della grande distribuzione interessati.
La finanziaria Compass ha determinato un indebito condizionamento nell’erogazione dei prestiti personali, subordinando il credito alla sottoscrizione di coperture assicurative estranee. La società inseriva obbligatoriamente il premio assicurativo nella rata mensile del prestito, con l’effetto di incrementare quest’ultima rispetto alla rata del solo finanziamento. I consumatori sono stati condizionati a sottoscrivere polizze non connesse al finanziamento pur di ottenere quest’ultimo.
I costi della didattica a distanza sono proibitivi per molte famiglie. Bisogna individuare soluzioni sostenibili per le famiglie e per il sistema scolastico, e rispettose della sicurezza degli alunni e della salute pubblica. Federconsumatori chiede al Governo fondi opportuni ad assicurare alle famiglie la possibilità di accedere alla didattica a distanza. Dallo studio effettuato dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, emerge che, tra computer o tablet, webcam, microfono, antivirus, pacchetto di programmi base e connessione a internet una famiglia spende da 369,75 a 3.418,19 Euro (considerando abbonamento antivirus, i programmi base e i costi di connessione su base annua). Cifre che sono proibitive per molte famiglie, specialmente quelle colpite dalle conseguenze che la pandemia sta determinando sul piano economico. L’idea di integrare la didattica tradizionale con una a distanza, se da un lato senza dubbio permetterebbe di ridurre gli alunni per classe, dall’altra si scontra con le necessità delle famiglie.