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Da oggi cade il divieto di spostamento in tutta Italia. Per chi arriva in Puglia c’è l’obbligo di segnalarsi. Multe fino a 3mila euro

L’obbligo c’è: chi arriva in Puglia da altre regioni o nazioni, con mezzi di trasporto pubblico o privati e non per motivi di lavo­ro, dovrà comunicarlo mediante compilazione del modello di au­to segnalazione disponibile sul sito istituzionale della Regione.

Inoltre è consigliato l’utilizzo dell’app Immuni. È quanto pre­vede un’ordinanza del governa­tore Michele Emiliano (numero 245) che aggiunge altri accorgi­menti. I soggetti segnalano lo spostamento, il trasferimento o l’ingresso; dichiarano il luogo di provenienza e il comune in cui soggiornano; conservano per un periodo di trenta giorni l’elenco dei luoghi visitati e delle perso­ne incontrate durante il soggior­no. In caso di inosservanza il provvedimento prevede una sanzione che va da 400 a 3.000 euro.

La speranza è che la disposi­zione non vada a ridurre l’afflus­so (quasi inesistente) dei turisti in vista della stagione balenare. Da questa mattina, infatti, cado­no i divieti di spostamento fra regioni e le restrizioni del lockdown da Covid-19 lasciano il campo alla libera circolazione dei passeggeri. Ma come sarà l’offerta di treni, aerei e bus? Tre­nitalia ha confermato i collegamenti sulla direttrice per Roma e ha rafforzato quelli sull’Adriatica (Milano, Bologna e Venezia).

Fra treni Frecciabianca e Frecciargento ci saranno giornalmente quattro convogli per Roma e otto per Milano e Venezia. Rispetto alla fase precedente sono state aggiunte quattro corse di cui due con capolinea a Bari (partenza Milano 7.35, ritorno alle 16.30) e due con capolinea a Lec­ce (partenza per Venezia alle 7.06 e partenza da Venezia alle 14.52). Aumenta l’offerta degli Intercity: al Lecce-Bologna si aggiungono le frequenze del Milano-Taranto (7.05, in direzione opposta alle 10.32) e del Bari-Bologna (13.55, in direzione opposta alle 16).

C’è anche l’inserimento del Roma- Taranto (6.26) e del Taranto-Roma (13.56). Infine, viene ristabi­lita la quasi normalità delle cor­se per i treni regionali sempre gestite da Trenitalia. Tuttavia, dal punto di vista della sicurezza è bene ricordare che i convogli viaggiano a capienza dimezzata e con mascherine obbligatorie. Per i Freccia e gli Intercity il bi­glietto è nominativo (nel primo caso sui treni vengono distribui­ti kit di sicurezza con mascherine e guanti monouso) e resta in vigore il sistema dei posti «a scacchiera» con una riduzione del 50% della capienza massima. Le stazioni ferroviarie più im­portanti sono state attrezzate con termoscanner per rilevare la temperatura corporea.

Più complicata è la situazione nel trasporto locale. Questo per­ché i flussi dei pendolari non so­no ancora sostenuti e si spera che rigenerarsi a settembre con il possibile ritorno degli studen­ti tra i banchi di scuola. «L’obiet­tivo è riconquistare la piena nor­malità – afferma Matteo Colamussi, presidente regionale dell’Asstra -, ma ci vorrà del tempo. Il mercato, infatti, risente del ca­lo di utenza dovuto alla pande­mia.

Tuttavia, le società stanno intervenendo in presenza di cor­se in orari di punta». In verità nel periodo di massima allerta, a marzo scorso, i ricavi da biglietti sono calati del 95%, ad aprile la situazione è rimasta invariata (90%), mentre a maggio c’è stato un lieve recupero al 75% di per­dita. A fronte di questi dati il nu­mero di corse si è attestato al 50% dello storico e nelle ultime settimane è salito al 60-65%. Stesso trend si registra per il traffico bus dove l’incidenza de­gli studenti è ancora più elevata.

Sul fronte del trasporto aereo la novità è che riapre l’aeroporto di Brindisi, mentre quello di Bari sta lentamente procedendo al­l’incremento delle rotte. In mat­tinata sono in programma due voli Alitalia con Roma e Milano Malpensa.

Nei giorni scorsi è stato riattivato il collegamento Wizzair con Sofia. Easyjet ha co­municato il programma delle riaperture: da Bari si volerà verso Londra Gatwick (dal 1° agosto), Nantes (dal 3 agosto) e Venezia (dal 2 luglio), mentre da Brindisi verso Basilea (dal 1° luglio), Mi­lano Malpensa (dal 1° luglio), Pa­rigi Orly (dal 22 luglio), Venezia (dal 2 luglio). «Siamo felici che in pochi giorni Easyjet abbia de­ciso di ripristinare gran parte del proprio network per la stagione estiva 2020 – da Bari e Brindisi – ha detto Tiziano Onesti, presi­dente di Adp – è questa una noti­zia di assoluto valore sia per la nostra organizzazione, che tanto si è impegnata per ricostruire in tempi rapidi condizioni di nor­malità operative, che per la no­stra regione.

La ripartenza dei voli, infatti, è fondamentale per rimettere in moto l’industria del turismo pugliese».

Vito Fatiguso

corrieremezzogiorno