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PREVENZIONE INCENDI BOSCHIVI: PUBBLICATO IL BANDO PER COMUNI E LE IMPRESE FORESTALI

Stanziati 100 mila euro per la prevenzione degli incendi boschivi. È quanto disposto dalla Regione Puglia con un provvedimento a sostegno dei Comuni e delle imprese.

“Si tratta di un bando ad hoc rivolto alle Amministrazioni comunali, in possesso di aree boschive e, in particolare, alle imprese forestali – fa sapere l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia – che potranno ricevere un contributo mirato a difesa della risorsa bosco. La misura si colloca nel solco non solo della prevenzione del territorio ma anche nella necessità, per tutto il comparto imprenditoriale forestale, di continuare ad operare oltre la stagione silvana, compresa tra ottobre e marzo di ogni anno. In tal modo pertanto le attività d’impresa non saranno costrette a fermarsi potendo operare in sinergia con i Comuni anche oltre tale periodo. Le Amministrazioni, difatti, potranno richiedere contributi fino a un massimo di 5 mila euro per tutto il 2021 finalizzato alla lotta attiva ai roghi particolarmente frequenti nei mesi più caldi. Le domande saranno valutate dai nostri Uffici regionali in base alla tipologia di interventi, al rischio di incendi, all’indice boschivo del territorio comunale e all’eventuale affidamento dei lavori a imprese del settore iscritte all’Albo Regionale”. 

“La Puglia – conclude l’assessore – pur detenendo una bassa superficie boschiva ha la necessità di una programmazione mirata a sostegno del comparto, strategico da un punto di vista economico e ambientale, nell’ottica della prevenzione al dissesto idrogeologico. Il provvedimento, pertanto, è un piccolo aiuto ai Comuni, spesso impossibilitati, per carenza di risorse, a redigere piani antincendi boschivi essenziali per la difesa della risorsa bosco. Il compito della Regione è pertanto attivare interventi e politiche coerenti e coordinate per accompagnare il settore forestale soprattutto nelle attività volte alla tutela e conservazione del patrimonio regionale anche mediante la valorizzazione degli operatori forestali”.