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GOLETTA DEI LAGHI A VARANO. ANALISI NEI LIMITI MA VANNO RIDOTTE PLASTICHE DELLE RESTE DELLA MITILICOLTURA

Ha fatto tappa a Cagnano Varano la Goletta dei Laghi di Legambiente che ha monitorato le acque della laguna. Con l’occasione, l’associazione ambientalista che ha aperto un tavolo con l’amministrazione comunale di Cagnano per avviare il processo di riconversione della mitilicoltura rendendola più sostenibile. Ieri mattina, presso il Museo del Territorio e della Cultura Lagunare la conferenza stampa di pre­sentazione dei dati e del tavolo di lavoro sulla pro­duzione sostenibile nel lago e in acque marine. “Dalle analisi microbiologiche che abbiamo effet­tuato il 14 luglio scorso – ha spiegato il presidente di Legambiente Puglia Ruggero Ronzulli- e in entrambi i punti campionati, che sono l’inciso a Foce Varano e l’ex Idroscalo militare Ivo Monti, i risultati sono nei limiti di legge, perciò che riguarda enterococchi ed escherichia coli. Abbia­mo voluto fortemente tornare con Goletta dei La­ghi a Varano per riaccendere l’attenzione sul­l’esposto che nel 2018 Legambiente Puglia ha fat­to alla Procura di Foggia, per ciò che riguarda la presenza delle reti di mitili abbandonate nei due laghi di Varano e di Lesina. Oggi vogliamo avvia­re con il Comune e le istituzioni un tavolo per la riconversione dell’economia della mitilicoltura ma anche per la valorizzazione del turismo affinché entrambi siano sostenibili, ad esempio prenden­do spunto da quello che già sta succedendo a Ta­ranto con l’utilizzo nell’allevamento della mitilicol­tura delle retine biodegradabili. È opportuno tute­lare questi laghi e questo territorio altrimenti sono destinati a diventare delle pozze di rifiuti. Ecco perché è importante avviare subito questa ricon­versione sostenibile”.

La salvaguardia del lago di Varano è uno dei temi fondamentali dell’amministrazione comunale di Cagnano, ha precisato il Sindaco Michele Di Pumpo, presente alla conferenza stampa: “lo vengo da una cultura di tutela dell’ambiente e per me è fondamentale, il lago di Varano ha sicura­mente delle criticità che vengono da lontano, la nostra amministrazione ha in carico questo enor­me bacino d’acqua che è sicuramente da valoriz­zare. Sono contento per gli esiti delle analisi di Le­gambiente che si sommano a quelli di Arpa Puglia che da 6 mesi sta monitorando le acque con circa 120 campionamenti su vari punti della laguna. I dati aggiornati a una settimana fa dicono che non c’è nessuna criticità, sia per quanto riguarda enterococchi fecali che per l’escherichia coli e que­sta è una bella notizia”. Il Sindaco ha poi annunciato che a breve dovreb­be anche portarsi a compimento una infrastruttu­ra finanziata nel 2011, per la riqualificazione del­la laguna attraverso un nuovo sistema di fognatu­ra. “Un sistema che permetterà di avere meno scarichi nel lago, grazie a un intervento che ades­so stiamo portando a termine e ritengo che nel gi­ro di un anno i lavori saranno terminati, l’opera sa­rà inaugurata e verrà meno un altro problema. Al­tra cosa sono le reste, quello che si sta facendo nel Mar piccolo di Taranto si potrebbe anche fare anche qui, stiamo iniziando una sperimentazio­ne, non è più il tempo di andare avanti in questo modo, c’è bisogno di cambiare rotta, avere un inquinamento da reti di plastica nel 2021 non è più possibile. Ho già avviato un’interlocuzione con gli amministratori comunali di Taranto, stiamo cer­cando di mettere in contatto e far conoscere due realtà che sono sicuramente importanti per la Pu­glia”, ha aggiunto Di Pumpo. Gli imprenditori di Cagnano Varano esportano il loro prodotto prati­camente in tutta Europa, hanno impianti non solo

nel lago e nel mare di fronte al promontorio ma an­che in tutto l’Adriatico, anche se da oltre 200 imbarcazioni in attività circa 20 anni fa oggi se ne contano soltanto una quarantina a dimostrazione del fatto che il settore si è molto ridimensionato. “Ambiente significa anche e soprattutto turismo – ha rimarcato il Sindaco -, avere luoghi puliti, in cui c’è una situazione ambientale ottimale e dove si rispetta il territorio sicuramente dà al turismo un valore aggiunto”.

Per veicolare ulteriormente il messaggio dell’ini­ziativa, ieri la mattinata è continuata con una giornata ecologica, con la pulizia di una parte della ri­va del lago, in località Pannoni, “un posto meraviglioso – ha sottolineato la presidente della Pro Loco di Cagnano Sara Scirocco- ma purtroppo pie­no di spazzatura. Abbiamo scelto di presentare questa iniziativa da questa località non solo per­ché indicativa dei luoghi del lago ma per la pre­senza del museo che va a impersonare quella che è l’identità di Cagnano e dei territori del lago che vantano una lunga tradizione di pescatori, di com­petenze, di mestieri che si tramandano di gene­razione in generazione”

Cinzia Celeste

l’attacco