Una lunga distesa di piattaforme petrolifere offshore si stagliano in mare aperto al largo delle coste che da Giovinazzo scendono giù verso Bari, si scorgono dagli scogli di Polignano.a Mare e continuano ancora al largo verso Monopoli, Fasano, Ostuni, Carovigno e Brindisi. Potenti spari di aria compressa nelle acque di fronte Santa Maria di Leuca per cercare idrocarburi con risultati devastanti sull’ecosistema marino. E ancora, ricerche petrolifere al largo del golfo di Taranto e nell’entroterra garganico. Non è la trama di un romanzo distopico, ma quello che potrebbe verificarsi a 12 miglia al largo delle coste pugliesi se qualcosa nelle decisioni delle istituzioni nazionali e sovranazionali non andasse per il verso giusto.