I cittadini assegnatari di un alloggio popolare di proprietà del Comune potranno scambiare la propria casa con un’altra più adatta alle loro esigenze partecipando al bando di mobilità pubblicato dal Comune. «Potranno partecipare all ‘avviso tutti i nuclei familiari, legittimi assegnatari da almeno tre anni, che nel corso del tempo abbiano, per esempio, visto mutare le loro esigenze per via di un cambiamento nella composizione numerica della famiglia», spiega l’assessore al Patrimonio, Vito Lacoppola.
Non solo: la domanda potrà essere formulata da coloro che dimostrino una esigenza di avvicinamento al luogo di lavoro o di cura e assistenza a persone anziane o con disabilità o l’inidoneità dell’alloggio occupato a garantire normali condizioni di vita e di salute per la presenza nel nucleo familiare di componenti anziani o portatori di handicap. Il Comune provvederà alla formazione della graduatoria in base al punteggio che viene attribuito alle domande.