Menu Chiudi

VACCINO COVID AI BAMBINI 5-11 ANNI: DALLA PRENOTAZIONE ALLE DATE, LA GUIDA

Le somministrazioni del vaccino Covid ai bambini tra i 5 e gli 11 anni partiranno a fine dicembre, e saranno effettuate con doppia puntura a distanza di tre settimane l’una dall’altra, ma con dosaggio ridotto a un terzo rispetto a quello degli adulti. Non si discute di obbligo.

Come si svolgerà la somministrazione?
La procedura è quasi identica a quella per gli adulti. Il vaccino somministrato è Comirnaty della Pfizer, con puntura intramuscolare sulla spalla in due dosi, a distanza di tre settimane l’una dall’altra. Cambia il dosaggio: 10 microgrammi rispetto ai 30 per gli adulti (con fiale assemblate per esclusivo uso pediatrico). I bambini dovranno essere accompagnati da uno dei due genitori.

Dove sarà possibile vaccinarsi?
Negli hub già attivi (che potranno avere percorsi dedicati), presso i medici pediatri di base e presso le farmacie che aderiranno.

Il vaccino sarà obbligatorio?
No. E non è previsto Green Pass per questa fascia di età.

Come e da quando sarà possibile prenotare la prima dose?
Le prenotazioni andranno effettuate presso i portali web e i numeri dedicati delle Regioni. Il via è atteso nelle prossime ore.

Ci sono bambini per i quali è sconsigliato il vaccino?
Con ogni probabilità saranno esclusi dalla campagna vaccinale i bambini con asma grave o con allergie note agli eccipienti presenti nel medicinale. I bambini in cura con farmaci immunomodulatori o farmaci biologici dovranno essere sottoposti a una valutazione individuale prima di procedere.Gli altri bambini dovranno sottoporsi a analisi cliniche prima di vaccinarsi?
Come per gli adulti, non è necessaria alcuna preparazione nei giorni precedenti, salvo diversa indicazione del medico di base, né tantomeno sono necessarie analisi cliniche preventive.

I bambini guariti dal Covid potranno vaccinarsi?
Sì, ma ancora non è stato deciso né dopo quanto tempo dalla guarigione, né se dovranno ricevere una o due dosi.

Che cosa fare dopo il vaccino?
Nelle ore e nei giorni seguenti potranno comparire sintomi simili a quelli degli adulti (arrossamento e dolore nella zona dell’inoculazione, malessere generale e febbre), ma secondo la sperimentazione in forma più lieve e di durata più breve. In ogni caso, su indicazione del medico di base, è possibile l’uso della tachipirina con dosaggio pediatrico per attenuare i sintomi.

corrieredellasera