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C’È LA CARTA E L’INVENTARIO PER LATUTELA DEL PATRIMONIO ARBOREO. LA REGIONE DAI POCHI BOSCHI “SALVATA” DALLA FORESTA UMBRA

Anche la Capitanata è stata protagonista alla 85esima Campionaria della Fiera del Levante. Appuntamento d’eccellenza quello del settore Forestazione, che si è tenuto presso la sala conferenze del salone dell’agroalimentare. L’azione di informazione-formazione è stata organizzata dal consorzio Con.F.A.T. di Foggia, in collaborazione con la Regione Puglia. I lavori sono stati aperti dal Dirigente della gestione sostenibile e tutela delle risorse forestali, Domenico Campanile, il quale ha sottolineato «Stiamo investendo con maggiore attenzione sulla conoscenza delle nostre foreste- ha sottolineato Campanile – infatti ci siamo dotati di una Carta delle Foreste regionale. E fra qualche settimana avremo anche l’Inventario forestale regionale. Due strumenti di importanza notevole per la conoscenza del territorio come supporto alle politiche forestali regionali. E seppure la Puglia sia fra gli ultimi posti per percentuale ettari di foreste, vanta una grande varietà di qualità di alberi da bosco». Presente al Tavolo di confronto il coordinatore nazionale del settore foreste e multifunzionalità dell’alleanza delle Cooperative italiane, Mario De Angelis, che nel suo intervento ha insistito «sull’attenzione che il Governo centrale deve avere per il settore forestale e la capacità di decidere su argomenti importanti e legati ai cambiamenti climatici, ai servizi ecosistemici. Siamo già pronti con un documento che presenteremo nei prossimi giorni al Governo, in cui chiederemo un preciso programma di sviluppo per itera filiera». Importante anche l’intervento della coordinatrice del progetto del consorzio foggiano, Marina Paolucci: «Gli obiettivi informativi del progetto, in coerenza con le focus area di riferimento sono quelli di promuovere le filiere energetiche e la gestione dei territori attraverso l’uso delle risorse biologiche, attivando sistemi innovativi di valorizzazione, unendo i know-how dei protagonisti del settore scientifico e imprenditoriale». Il Convegno è stato chiuso dal direttore generale dell’Arif, Franco Ferraro che si è soffermato sulla grande tutela delle foreste, grazie all’azione costante e preventiva dell’Agenzia.

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