Mancano oramai poche settimane all’apertura dei riti pasquali e per noi sammarchesi in modo particolare, il richiamo alla propria terra e alle tradizioni è forte e martellante. I riti della settimana santa sono sinonimo di unione e tradizione, ma anche di spiritualità e radici e solo chi vi è nato può comprendere e provare le sensazioni forti generate da tale consuetudine. L’associazione Le Fracchie anche quest’anno vuole offrire alla comunità locale e ai tanti che riempiranno le vie del nostro paese per la processione del venerdì santo, una serie di eventi in linea con gli intenti e gli obiettivi che da sempre intende perseguire, finalizzati alla conoscenza , conservazione e valorizzazione della nostra più bella e antica tradizione, quella delle Fracchie, strettamente legata al culto della Vergine Addolorata.
Oltre ai consueti e innovativi progetti scolastici con l’IC. Balilla Compagnone Rignano in primis, che consentono ai giovani sammarchesi di ricercare, studiare e comprendere le origini e le motivazioni di carattere storico, sociale, religioso delle fracchie e della devozione all’Addolorata che ancora oggi sono fondamentali per la conservazione della tradizione, l’impegno dell’Associazione proseguirà, per il secondo anno, rafforzando il sodalizio con il Centro Valori di S. Giovanni Rotondo, un’entusiasmante esperienza che coinvolge gli ospiti della struttura in attività laboratoriali e di formazione sulla nostra tradizione e che quest’anno si concretizzerà anche con la costruzione di una fracchia speciale rappresentativa del progetto.
Verrà riproposto il concorso “Photo & video della settimana santa” che ha riscosso nelle precedenti edizioni grande interesse e partecipazione da parte di fotografi professionisti e non, provenienti da tutto il territorio nazionale. Ai nostri compaesani emigrati sarà dedicata anche quest’anno, la Fracchia dei sammarchesi nel mondo a rimarcare lo stretto legame tra la tradizione e il suo popolo, il ritorno visto come occasione per riscoprirsi, ritrovare se stessi e le proprie origini e trainare una fracchia è un’usanza che ancora emoziona e commuove chi ha la fortuna di poterlo fare. Per gli ultimi due eventi descritti seguiranno aggiornamenti più dettagliati per consentirne la massima diffusione e a breve verranno anche pubblicati i moduli di adesione alle iniziative. Un evento culturale rappresenta un importante momento di aggregazione, coesione sociale e culturale con lo scopo di coinvolgere un vasto pubblico eterogeneo. È a tal fine che l’Associazione nella giornata del venerdì santo, allestirà un Info Point in area villetta comunale, presso lo spazio esterno dei laboratori Artefacendo, per dare maggiore visibilità ai progetti posti in essere dall’Associazione stessa, ma anche per garantire un punto di informazione turistica.
Nella stessa postazione verrà allestito in collaborazione con lo staff Arcineruda un punto di ascolto che intratterrà i visitatori delle fracchie, in attesa dell’avvio della processione, raccontando attraverso letture, interviste, curiosità, filmati e sonori, la processione delle Fracchie a San Marco in Lamis tra storia, cultura, fede e devozione. Nella speranza di rendere un servizio di promozione e valorizzazione del nostro patrimonio culturale e identitario vi diamo appuntamento agli eventi in programma e vi lasciamo con questo pensiero di Igor Stravinsky: “Una vera tradizione non è la testimonianza di un passato concluso ma una forza viva che anima e informa di sè il presente.”