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INAUGURATO A CAPOIALE UN CENTRO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI DI ACQUACOLTURA: È IL PRIMO DELL’ADRIATICO

A Capoiale, nel territorio di Cagnano Varano, è stato inaugurato e attivato un centro di raccolta comunale dedicato specificamente alla gestione dei rifiuti di acquacoltura.

È il primo dell’Adriatico, fa sapere il sindaco di Cagnano, Michele Di Pumpo, che ha tagliato il nastro insieme al presidente dell’Ente Parco nazionale del Gargano Pasquale Pazienza.

Nel Ccr per la gestione dei rifiuti  derivanti da attività di acquacoltura e pesca si possono conferire imballaggi in plastica, rifiuti plastici, plastica dura, legno, organico e molluschi di scarto, cordame, metalli, vetro, oli usati, filtri olio, filtri carburante, batterie ed accumulatori.

Possono accedere gli iscritti al Consorzio di gestione dei rifiuti agricoli Cogera Daunia. Il centro comunale di raccolta sorge nel piazzale di carico e scarico dei mitili dove convergono tutti i pescherecci.

Il progetto di un’isola ecologica per il conferimento dei rifiuti derivanti dall’attività di acquacoltura e mitilicoltura, per scongiurare il loro abbandono in mare e l’inquinamento ambientale, era stato approvato già nel 2019, ma nel 2021, l’inchiesta giudiziaria denominata ‘Gargano Mare Nostrum’, con impianti sequestrati e misure cautelari per i reati di disastro ambientale e combustione illecita di rifiuti, ha impresso un’accelerata.

I miticoltori, dopo l’inchiesta, hanno espressamente chiesto al Comune un’isola ecologica o un deposito temporaneo per i rifiuti da loro prodotti e hanno fatto richiesta di adesione al consorzio Cogera Daunia, circuito organizzato di raccolta dei rifiuti agricoli e di acquacoltura.

Il Comune di Cagnano Varano, riscontrando la stessa istanza da parte del consorzio, ha formulato all’ente Parco nazionale del Gargano la richiesta di concessione di un contributo economico straordinario per finanziare un progetto specifico finalizzato alla prevenzione dell’abbandono indiscriminato di reste ed altri rifiuti in materiale plastico prodotti dalle aziende del comparto pesca attive sul lago di Varano.

Il Parco del Gargano ha concesso un contributo di 42mila euro. Dopo l’accordo siglato a giugno, in pochi mesi il Centro di raccolta è stato realizzato e oggi consegnato agli operatori del comparto da sempre motore dell’economia locale.