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LA DESTAGIONALIZZAZIONE TURISTICA PIÙ CONCRETA E LA SIMULTANEA CRESCITA DI VIESTE PASSA ANCHE PER LA CONGRESSISTICA.

Il turismo congressuale consiste in viaggi lavorativi al fine di partecipare a congressi ed eventi di tipo professionale, un fenomeno che può divenire il volano di un’intera economia territoriale.
Congressi, convegni, conferenze, convention, sono realtà che già in passato hanno fatto parte della storia di Vieste grazie ad alcuni operatori turistici lungimiranti come Michele Di Marca, storico patron del Pizzomunno Palace Hotel, creando le condizioni di una puntuale presenza di professionisti che attraverso i loro meeting conoscevano meglio casa nostra e garantivano indirettamente un proficuo indotto a tutte le realtà economiche locali e un generale refrain degli stessi nelle successive mete vacanziere.
Il turismo congressuale è sempre in crescita in Italia come in Europa e Vieste possiede un ottimo potenziale per pianificare nei prossimi anni la creazione di questo segmento turistico per diversi motivi.
Innanzitutto il nostro territorio possiede diverse imprese turistiche che dispongono di location adatte a questo genere di eventi, strutture ricettive contornate da innumerevoli bellezze naturalistiche che attraggono gli utenti e i gruppi più disparati portando al seguito famiglie e amici;

poi ci sono i PCO ( professional congress organizer) di fondamentale importanza in questo settore nello svolgere il ruolo da intermediari fra gli organizzatori dell’evento e chi affitta o detiene le strutture necessarie allo svolgimento delle attività; attraverso i PCO, lo svolgimento di questi eventi segue una campagna pubblicitaria e informativa capillare, valorizzando e promuovendo l’evento nel miglior modo possibile;
inoltre, abbracciando una ‘vision’ sistemica con i comuni più vicini Vieste può divenire il polo fieristico del Gargano per eccellenza, favorendo itinerari turistici strutturali e completi, stimolando la partecipazione attiva di stakeholders del territorio in varie forme commerciali;
per quanto riguarda l’industria turistica, le potenzialità del mercato congressuale rappresentano una grande opportunità per creare occupazione, favorire l’integrazione culturale e lo scambio di idee.
E’ inoltre stimato che un congressista abbia capacità di spesa ben tre volte superiore rispetto ad un turista tradizionale, il che rappresenta un crescente guadagno per il territorio.
Il nodo focale per raggiungere quest’obiettivo è legato alla crescita delle infrastrutture.
Aerei e treni sono i principali mezzi di spostamento per garantire questo progetto, il che vuol dire potenziamento transfer bidirezionali, voli a/r giornalieri su Foggia, bisogna puntare verso questa direzione a livello politico e culturale in un arco di tempo di 5-10 anni.
Vieste insieme al Gargano ha tutte le carte in regola per farcela.
Organizzazione, sinergia, visione.

matteo simone