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PESCHICI/ LA CITTÀ SI È PRESENTATA ALLA BTM CON TUTTE LE SUE RISORSE, DALLA NATURA ALLA STORIA, E CON IL PROGRAMMA DI DESTAGIONALIZZAZIONE DEL TURISMO

Dopo il grande successo delia Bit di Milano, Peschici non poteva mancare alla BTM (Business Tourism Management) di Bari.

Il Sindaco Luigi D’arenzo ha illustrato i notevoli risultati ottenuti dal paese garganico nell’ultimo anno: anzitutto il comparto primario dell’economia peschiciana, quello turistico, che sta progredendo giorno dopo giorno grazie ad una bella sinergia tra amministrazione comunale,Pro Loco, associazioni e soprattutto cittadini ed operatori turistici.

“Col cambio di amministrazione – ha detto D’arenzo – si può finalmente parlare di collaborazione e includere Peschici nel sodalizio tra le amministrazioni, che giorno per giorno riscoprono l’identità del brand Gargano, anzi del marchio Puglia. Uniti, diventiamo una corazzata e ci adeguiamo alla fama di questa regione, tra le più visitate al mondo”.

A Peschici si sta contribuendo ad ottimizzare il funzionamento delle strutture ricettive, con la collaborazione pubblico-privato.

Un paese che per 14 anni si fregia della Bandiera Blu della FEE non poteva che essere in fermento tutto l’anno.

L’amministrazione punta sulla stagione balneare senza dubbio, ma le peculiarità di Peschici fanno in modo che sia incentivata un’ottica di destagionalizzazione dei flussi turistici e quindi un’economia sempre in movimento durante tutto l’arco dell’anno.

Da Peschici Up, che mette in collegamento il settore pubblico, quello privato e i turisti, al Peschijazz, che ritorna al format iniziale di 19 anni fa e promette scintille. Il Borgo del Natale assicurerà un dicembre suggestivo, con attrazioni per tutti i gusti e tutti i palati.

Si aprono le porte ai visitatori di tutta Europa con i percorsi enoga-stronomici, il trekking, l’orienteering in collaborazione con i borghi limitrofi, con una politica di ascolto e di accoglienza turistica migliorata ed ottimizzata. Tornano i percorsi religiosi, non soltanto nei giorni dedicati al patrono Sant’Elia, ma anche con le suggestive altre feste e poi le visite alle bellezze storico-artistiche.