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Comunità Montana del Gargano/ Adesso c’è l’ombra del commissariamento

Troppi i ritardi nel ricostruire l’assemblea e l’esecutivo. Dopo la sentenza della suprema Corte che ha riabilitato gli organismi montani.

 

Sulla Comunità Montana del Gargano potrebbe calare il provvedimento di commissariamento visto che a tutt’oggi, nonostante il termine ultimo sia stato superato (il 5 novembre) si è ancora alle prese con un consiglio che, per l’ennesima volta, non potrà che per prendere atto che non ci sono i numeri per poter definire l’organo rappresentativo e l’esecutivo. Nelle scorse settimane c’è stato l’ennesimo richiamo di Regione e prefettura al rappresentante legale della comunità montana del Gargano perchè si adempisse a quanto previsto, cioè la nomina dei nuovi organi istituzionali entro 30 giorni, un tempo, come detto, scaduto. Quella che si pensava dovesse essere accolta dalle amministrazioni comunali come una vittoria delle autonomie locali, si è dimostrata, alla luce dei fatti, tutto il contrario. Tant’è che a tutt’oggi il consiglio comunale di Cagnano non ha proceduto alla nomina del rappresentante (dovrebbe indicarlo il prossimo 18 novembre). Lo stesso prefetto, Antonio Nunziante, da sempre si è adoperato perchè fossero rispettati i tempi ma, evidentemente, gli equilibri politici all’interno di alcune amministrazioni hanno giocato, ancora una volta, un ruolo decisivo, fino al punto da non consentire che fossero rispettate le leggi.
La nuova assise sarà composta da un solo rappresentante (al posto dei tre precedenti) per ognuna delle tredici amministrazioni di (Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Peschici, Rignano Garganico, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Sannicandro Garganico, Vico del Gargano, Vieste). Dimezzato anche il numero dei componenti la giunta in pratica verranno eletti un presidente di giunta e due assessori, oltre al presidente dell’assemblea consiliare. Questa mattina l’assise (in caso andasse deserta prossima riunione il 19) dovrà occuparsi degli adempimenti previsti dalla legge regionale.