Nell’ambito del Leader Med, il progetto di cooperazione transnazionale che mira alla valorizzazione comune delle aree rurali del Mediterraneo, il GAL Gargano ha scelto la kermesse musicale in programma a Carpino nei prossimi giorni per la presentazione del Progetto Pilota con la Regione di Byblos (Libano).
A tal proposito, lunedì 6 agosto con inizio alle ore 20,30 in piazza del Popolo si terrà una conferenza stampa organizzata dal Gal Gargano, proprio per illustrare le finalità del progetto e per consolidare il legame tra la Regione di Byblos e quella garganica. La tavola rotonda, coordinata dal direttore del Gal Gargano, Mario Trombetta, precederà il concerto di alcune band musicali libanesi che si esibiranno insieme ai cantori di Carpino e del Gargano.
Il Libano e la Regione Puglia sono legati, oltre che da caratteristiche territoriali e climatiche simili, anche da un cammino ideale: l’antica via Appia di epoca romana, che partendo da Roma termina a Brindisi per riprendere a Byblos (Libano).
In Libano si è tracciato un percorso comune tra il GAL Gargano e gli operatori libanesi nel campo dell’agroalimentare e della ristorazione, precostituendo le linee di ulteriori attività nell’ambito agricolo e in quello interculturale e turistico, lungo l’antica via Appia. Come si può intuire il progetto ha come finalità quella di mettere in mostra la parte bella del Gargano e del Libano e quando si parla di musica popolare, o in generale di tradizioni popolari, il connubio indispensabile è quello con le altre produzioni tipiche dell’agro-alimentare e del comparto artigianale.
Quella di lunedì sera sarà una manifestazione che mira a valorizzare tutte le produzioni tipiche del territorio garganico e libanese che, per il forte legame di natura socio-economica esistente, detengono un ruolo di primo ordine nella economia dei sistemi locali di produzione.
L'efficacia di una tale azione, tuttavia, è subordinata al grado di coinvolgimento fattivo e propositivo che si riesce ad instaurare fra gli operatori locali e in questa direzione, il ruolo del Gal, della Comunità Montana e del Parco Nazionale del Gargano, per la parte italiana, e delle istituzioni Libanesi è fondamentale per riunire tutti gli attori delle filiere interessate, stimolandone la partecipazione responsabile e consapevole per trasformare Carpino, durante tutto il Carpino Folk Festival, nella vetrina del Gargano e del Libano.