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Minacce di morte a giornalista e assessore

Recapitate all'assessore alla legalità del comune di Foggia, Lino del Carmine, ed a Luca Pernice, di Teleblu. Esplicito è il riferimento al nuovo sistema di videosorveglianza da poco operativo in città 
Lettere contenenti minacce di morte sono state recapitate all’assessore alla legalità del comune di Foggia, Lino del Carmine ed a Luca Pernice, giornalista di Teleblu, emittente televisiva del comune capoluogo. Nelle lettere c'è un esplicito riferimento al sistema di video sorveglianza installato dal comune di Foggia, nell’isola pedonale, ed entrato in funzione il 1° gennaio scorso. Le lettere, scritte a mano, sono state recapitate all’ufficio dell’assessore e alla redazione giornalistica di Teleblu.
Raffaele Piemontese Coordinatore Partito Democratico di Foggia: «La più fraterna solidarietà all’assessore Lino Del Carmine, per il nuovo messaggio intimidatorio di cui è stato fatto oggetto. Sul fronte della legalità e delle altre delicate materie che gli sono delegate dall’Amministrazione comunale di Foggia, il Partito Democratico resta presidio incrollabile e vigile dell’azione di radicale rinnovamento e di denuncia di cui Del Carmine è protagonista, come esponente del governo di una città percorsa da diffuse e multiformi conflittualità». Piemontese esprime «analoga solidarietà a Luca Pernice, giornalista dell’emittente televisiva Teleblu: la completa informazione sulle diverse espressioni di illegalità è il cardine di una convivenza civile e democratica».
Anche l'Associazione della Stampa di Puglia esprime solidarietà al collega Luca Pernice e si associa al Comitato di redazione del Corriere del Mezzogiorno nella denuncia della gravità delle minacce subite dal collega e dall’assessore comunale di Foggia Lino Del Carmine. In un Paese civile e democratico -sottolinea l’Assostampa – chi svolge il proprio dovere non può diventare oggetto di minacce e intimidazioni ad opera di chi cerca di diffondere un clima di terrore per continuare a vivere nell’illegalità. Il collega Luca Pernice ha svolto come sempre il proprio lavoro di cronista in maniera scrupolosa e senza condizionamenti. L'Assostampa di Puglia è al suo fianco nella difesa del diritto insopprimibile dei giornalisti di raccontare la verità, anche se scomoda. Per questa ragione auspica che le autorità preposte sappiano individuare con celerità ed assicurare alla giustizia gli autori delle minacce, restituendo serenità e fiducia a tutti i cronisti che, come Luca Pernice, lavorano ogni giorno per garantire ai cittadini il diritto di essere informati.
L'Ordine dei giornalisti della Puglia, in una nota a firma del presidente Paola Laforgia, esprime «solidarietà al collega Luca Pernice per l’intollerabile atto di intimidazione subito». «Da anni – prosegue la nota – il collega Pernice con il suo lavoro garantisce un’informazione corretta sulle vicende di cronaca foggiane. Nessuno può pensare che il diritto all’informazione possa essere piegato, con simili atti, alla logica della sopraffazione».