La Regione soccorre gli agricoltori. La Regione puglia ha deciso di dirottare l’erogazione di circa 180 litri al secondo di acqua dal potabile ai campi. E’ la stessa regione a non nascondere di aver ceduto alle “pressioni” degli agricoltori: “la decisione dell’assessore Introna accoglie le richieste che in tal senso gli erano ste rivolte dalle associazioni di categoria degli agricoltori, preoccupate per i danni che avrebbero potuto subire le coltivazioni”. A subire i danni, però, potrebbero essere adesso i cittadini. “I pozzi che vengono sottratti al potabile – ha spiegato l’amministratore unico dell’Acquedotto pugliese Ivo Monteforte – garantiscono complessivamente 180 litri al secondo: per tutta l’estate siano stati sul filo del rasoio e quei litri potrebbero rappresentare le ultime gocce necessarie”.