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Atletico Vieste tennistico, Viestese pareggia

Inizio agro-dolce per le viestane nel campionato di Prima Categoria. L'Atletico domina l'Arpifoggia con un inequivocabile 6-0, la Viestese torna con un solo punto dalla trasferta con la Nuova Daunia Foggia

 

Atletico Modugno                Ascoli Satriano             2-0
Atletico Vieste                    Arpifoggia                    6-0 
Audace Barletta                 Città di Terlizzi Azzurra  2-0
Margherita Sport                Atletico Foggia              0-0
Nuova Daunia Foggia         Viestese                       1-1 
R. Castriotta Manfredonia   Atletico Bovino              1-2

Torremaggiore Calcio         Real Barletta                1-0 
Virgilio Maroso Candela      Matinum                      4-0

ATLETICO VIESTE: Carbonelli, Augelli P.(Tommassetti), Sollitto, Cinque, Piracci, Melchionda, Augelli R., Gualano, Gentile(Patrone), Azzarone, Cariglia(Valentini).All:Michele Mimmo

ARPIFOGGIA: Bruno, Ciuffi(Petrozzi), Festa(Campanaro), Codianni, Di Feo, Totaro, Di Canio(Ciannameo), Delli Carri, Rizzelli, Ciurlia, calmieri.All: Sollazzo

ARBITRO: De Stena di Molfetta

RETI: al 9 Gentile(rigore), al 12 e 27 Augelli P., al 31 Gentile, al 44 Augelli R., al 49 Gualano.

 

Un esordio così positivo non lo si ricordava da tempo, l’Atletico Vieste questa volta non ha

“steccato”, sono bastati solo 50 minuti per aver ragione di un Arpifoggia abbastanza dimesso.

Sin dai primi minuti la squadra viestana ha messo in mostra un gioco veloce e piacevole, trame offensive molto tecniche e lineari, già al 9 arriva la prima marcatura, Maurizio Gentile viene strattonato in area dallo stopper Di Feo, rigore indiscutibile che il bomber Gentile trasforma.

Gara in discesa per i viestani che al 12 pervengono al raddoppio, protagonisti i fratelli Augelli, Rocco devastante sulla fascia sinistra pennella a centro area un invito al fratello Paolo che al volo insacca, poi è tutto un dilagare da parte dei viestani che macinano gioco a gran ritmo.

Al 27 Paolo Augelli brucia tutti sul tempo e parte da centrocampo con una galoppata trionfale che si conclude con un preciso rasoterra che gonfia la rete.

Vieste esageratamente superiore sia sul piano tecnico che atletico, l’Arpifoggia costretta subire ancora, al 31 Maurizio Gentile viene servito stupendamente da Francesco Azzarone, elegante stop e preciso pallonetto che “uccella” l’esterefatto portiere foggiano.

Al 44 grande giocata di Francesco Azzarone che con una finta lascia passare il pallone per l’accorrente Rocco Augelli che al volo segna un gol da cineteca. Pubblico in delirio e tanti applausi per il giovane viestano autore della grande giocata.

Nella ripresa Il Vieste si limita a controllare la partita senza però rinunciare ad andare in attacco, al 4° minuto Gualano dalla lunga distanza sorprende il portiere dell’Arpifoggia mortificandolo con un gollonzolo. Un 6 – 0 maturato in soli 50 minuti che praticamente chiude la gara.

Michele Mimmo messo al sicuro il risultato ha operato alcune sostituzioni: Nicola Tommassetti al posto di Paolo Augelli, Vincenzo Valentini al posto di Nicola Cariglia ed il giovane Matteo Patrone al posto di Maurizio Gentile.

La vittoria ha restituito il sorriso un po’ a tutti, dopo l’infortunio che ha subito il portiere Pasquale Bua che ne avrà per 90 giorni, naturalmente a Pasquale Bua gli auguri di pronta guarigione.

Giovedì il Vieste sarà impegnato nella gara di ritorno con la Viestese valevole per la Coppa Puglia, forse ritornerà Nicola Ducange, il talentuoso centrocampista dell’Atletico Vieste forse ha finito il suo calvario che lo ha tenuto lontano dal terreno di gioco per un anno.

Un Atletico Vieste che è partito con il piede giusto ora si rivolge agli imprenditori di Vieste per coinvolgerli in un progetto ambizioso che si spera riporti il calcio viestano ai bei tempi del 1992 quando una squadra formata da 8/11 da viestani approdò all’Eccellenza Pugliese.

Il Presidente Lorenzo Spina Diana in questo appello accorato ci crede e spera di avere al suo fianco altro “cavaliere” del calcio.

 

                                          Michele MASCIA