Menu Chiudi

L’omaggio del Vescovo D’Ambrosio al Papa

Domenico Umberto D’Ambrosio, Arcive­scovo di Manfredonia-Vieste-San Gio­vanni Rotondo, Delegato della Santa Sede per il Santuario e le Opere dì San Pio da Pietrelcina, ha rivolto al Papa il seguente indirizzo d'omaggio:

Beatissimo Padre,
la grande famiglia di San Pio da Pietrelcina oggi è in festa perché è accolta da lei, Beatissimo Padre, per benedire e lodare il Signore per la santità del suo fedele Servo, «rappre­sentante stampato delle stigmate di Nostro Signore Gesù Cristo» come lo ha definito il Servo di Dio Paolo VI. A nome dei Frati Minori Cappucci­ni, dell'Arcidiocesi di Manfredonia­-Vieste-San Giovanni Rotondo che vive con la
peregrinatio Mariae, nel ricor­do della incoronazione della Vergine Maria Madre di Siponto per le mani dell'allora Card. Roncalli, Patriarca di Venezia, oggi Beato Giovanni XXIII, il tempo propizio della Visita pastorale, a nome della Casa Sollievo della Sof­ferenza e dei Gruppi di preghiera, le diciamo la nostra gratitudine per il dono di questo incontro con la Santità Vostra che, in nome e per autorità di Cristo Signore, deve confermare tutti noi nella fede e nel servizio di amore da donare in particolare ai fratelli sof­ferenti e piagati nell'anima e nel corpo. Da cinquanta anni la «straordinaria creatura della Provvidenza» che è la Casa Sollievo della Sofferenza pensa­ta e realizzata da San Pio da Pietrel­cina, si sforza di non disattendere la consegna del suo Santo Fondatore che nel giorno della sua inaugurazio­ne così la presentava ai suoi devoti e figli spirituali: sia questo un «tempio di preghiera e di scienza dove il genere umano si ritrovi in Gesù Croci­fisso come un solo ovile sotto un solo pastore». Oggi siamo qui in tanti per acco­gliere la sua parola, Padre Santo, e sentirci confermati nella fede e nel servizio di amore alla doppia immagi­ne di Gesù che è l'ammalato povero, come soleva dire il nostro Padre Pio. In particolare c'è la moltitudine degli aderenti ai Gruppi di preghiera, giunti veramente da ogni parte della terra per rinnovare il loro impegno a farsi voce di ogni creatura presso Dio e per essere, secondo le parole del Santo Fondatore, «posizioni avanzate della cittadella della carità, vivai di fede, focolai d'amore». Il nostro impegno è al servizio del­le membra doloranti della Santa Chiesa. Per loro vogliamo essere «ri­serve di amore». Beatissimo Padre, al Datore di ogni bene si eleva incessante la preghiera della grande famiglia di San Pio da Pietrelcina perché il suo ministero e magistero continui a guidare, con for­za e coraggio profetico, la Chiesa tut­ta sulla via della santità e dell'amore.

Padre Santo, ci confermi nella fede, ci conforti nel servizio di amore, ci benedica.