Scade oggi il termine per la licitazione privata relativa all'affidamento del progetto esecutivo e dei lavori di costruzione e gestione del porto turistico di Rodi Garganico. Al bando hanno partecipato tutti i soggetti dotati di requisiti tecnici, professionali, organizzativi, finanziari e gestionali. L'ambito territoriale del bando è di respiro europeo. Si è dunque arrivati a un momento decisivo, dovrebbe così terminare la lunga fase preliminare, propedeutica alla costruzione materiale del porto turistico, una fase fatta di progettualità e di reperimento dei soldi. Da domani si passa dalle parole ai fatti, dai sogni alla realtà. Per Rodi Garganico, il nuovo molo turistico da 360 posti barca è il nuovo biglietto da visita per un futuro da meta di rango del turismo garganico, il grimaldello capace di scardinare le incertezze e fornire la forza di affrontare il futuro a petto in fuori, dotato di tutti numeri necessari per compiere, finalmente, quel salto di qualità da sempre agognato. Pertanto da domani scatta il conto alla rovescia per la realizzazione della struttura. Dopo tanta attesa, si dovrebbe cominciare a concretizzare. Si dovrà infatti, fra quanti hanno partecipato, individuare la ditta che avrà in affidamento la concessione dei lavori di costruzione e gestione del porto turistico. Edisponibile, per l'opera, un importo pari a 12.431.344,02 euro, di cui 310.601,40 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d'asta mentre, va rammentato, l'affidamento per la progettazione preliminare e definitiva del porto turistico, per un importo pari a 591.349,73 euro, è stata affidata alla Etacons – Med Ingegneria s.r.l. dell'Ing. Vincenzo Cotecchia.
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