Annettere al Molise la Daunia per creare così una nuova regione, la Moldaunia.
È questo il progetto proposto dal movimento presieduto da Gennaro Amodeo,
che promuove il passaggio della Capitanataegione Puglia
e Molise.
Una iniziativa – che secondo Amodeo – affonda le
sue radici agli albori della vita repubblicana italiana quando, nella fase costituente,
alcuni foggiani, reclamavano il riconoscimento dell’autonomia regionale della
provincia di Foggia, da sola o in aggregazione al Molise, al quale era legata
da affinità etniche ed interessi socio-economici e culturali.
Con l’approvazione del sistema federalista (legge n.3 del 2001), che investe
le Regioni di autonomia legislativa, finanziaria ed amministrativa, la richiesta
del movimento “pro Moldaunia” diventa possibile. “Gli interessi di sviluppo
infrastrutturale e quindi socio-economico della Capitanata – secondo Amodeo –
configgono manifestamente con quelli di Bari e del Salento, anche a causa
di un trentennio di amministrazione regionale barese, caratterizzata da una forte
politica egocentrica”. Insomma, per il movimento, l’esecutivo di via Capruzzi
non difende adeguatamente gli interessi
della Capitanata, contro quelli posti
davanti dei territori del Centro – Sud pugliese. L’esigua rappresentanza numerica
della Circoscrizione elettorale della provincia di Foggia in seno al Consiglio
regionale, inferiore rispetto alla sua consistenza territoriale, di certo non aiuta.
La Puglia rischia così di perdere un pezzo importante del suo territorio.
Resta però sempre da capire se la popolazione foggiana si senta più pugliese o molisana