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1 su 4 adulti, che invecchieranno nei prossimi anni soffrirà di ulcere da pressione.

L’Università Carlo Cattaneo – LIUC di Castellanza in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità e l’Università di Roma II, Tor Vergata, ha avviato uno Studio Osservazionale sull’assorbimento di Medicazioni Avanzate e Tradizionali nelle Lesioni da Pressione.

Le prospettive demografiche indicano come questo problema sia particolarmente sentito, in quanto l’invecchiamento della popolazione è un fenomeno mondiale, che interessa con maggiore evidenza i Paesi ad economia sviluppata. Le ulcere cutanee sono frequentemente riscontrate in pazienti affetti da malattie circolatorie, metaboliche, cronico-degenerative e/o con ridotta mobilità, ovvero tutte condizioni che si verificano prevalentemente nella popolazione anziana.

Si stima che 1 su 4 adulti, che invecchieranno nei prossimi anni, soffrirà di ulcere da pressione: il problema assume una particolare rilevanza in quei Paesi come Giappone, Italia, Germania e USA, dove si ha una popolazione di età > 65 anni pari al 20% dell’intera popolazione, con una previsione di raddoppio nei prossimi 30 anni. Il 71% dei pazienti portatori di ulcere da pressione ha più di 70 anni. Tale problematica interessa sia l’ambito ospedaliero sia quello extraospedaliero: in entrambi, infatti, la determinazione dell’incidenza e della prevalenza è difficile a causa delle barriere metodologiche che impediscono di formulare generalizzazioni dai dati disponibili relativi ad ospedali, strutture per la cura a lungo termine ed all’assistenza domiciliare.

L’ipotesi alla base della ricerca è la verifica dell’esistenza di un risparmio di tempo del personale dedicato all’assistenza (costo del personale e costo del trasporto) associato all’impiego delle medicazioni avanzate che dovrebbe compensare il maggiore costo di acquisizione delle medicazioni stesse rispetto alle medicazioni tradizionali. La ricerca coinvolge in tutta Italia circa trenta Centri di Eccellenza per l’Assistenza Domiciliare Integrata e tra questi partecipa anche l’ex AUSL FG/1 con il Servizio di Assistenza Domiciliare e Servizio Infermieristico, diretti dalla Dott.ssa Delia Anna Di Gennaro.